Che sia diventato duello a due, lo si sa da un pezzo: tra Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo la sfida finale rischi di diventare una suerra di nervi dove moto e doti balistiche rischiano di centrare ma di non fare la differenza. Dipenderà con ogni probabilità tutto dalla testa e colui il quale avrà la capacità di tenere a freno l’eccessica istintività saprà aggiudicarsi il mondiale della MotoGP 2012.
Nel corso dell’appuntamento di Motegi 2012, intanto, Pedrosa su Honda si toglie l’ennesima soddisfazione della stagione e mette in fila il rivale in sella a Yamaha: è Pedrosa ad aggiudicarsi il gran premio dopo aver esercitato un’azione di gestione del vantaggio accumulato e attenzione a evitare ogni tipo di sbavatura. Alle spalle di Pedrosa, solo Lorenzo: corsa a due con distanza netta di quattro secondi tra il primo e il secondo.