SBK 2013 statistiche Phillip Island

Primo round della stagione 2013 del Campionato Mondiale eni FIM Superbike a Phillip Island, dal sito ufficiale della competizione motociclistica ecco alcuni dati interessanti, utili a chi, oltre alla passione per le due ruote, tiene anche a numeri e statistiche.

– Per la seconda volta nella storia dopo gara 1 al Nurburgring l’anno scorso, l’Aprilia fa suo il podio in gara uno con Guintoli, Laverty e Fabrizio;

Superbike e Phillip Island accordo fino al 2017

Il round di apertura dell’edizione 2013 del Mondiale eni FIM Superbike è stato teatro anche dell’importante annuncio circa l’estensione della partnership tra il circuito australiano e l’organizzazione del Campionato. Il Governo dello stato di Victoria ha infatti ufficializzato che il Phillip Island GP Circuit ospiterà la competizione per altri tre anni, dal 2015 al 2017. Lo rende noto il sito ufficiale del mondiale SBK.

La scorsa domenica 24 febbraio, il relatore dell’Assemblea Legislativa e Membro per il distretto elettorale di Bass, Ken Smith, ha dato l’annuncio – per conto del Ministro del Turismo e dei Grandi Eventi Louise Asher – sulla griglia di partenza del Phillip Island Grand Prix Circuit:

SBK Phillip Island 2013 gara 2 a Laverty su Aprilia

Dopo la vittoria di Guintoli su Aprilia nel corso di gara 1 dell’appuntamento d’esordio della SBK 2013 a Phillip Island, Australia, la gara 2 in programma sullo stesso circuito sorride nuovamente al duo in quota Aprilia che, stavolta, altrena le posizioni di testa.

A trionfare è Eugene Laverty, capace di anteporre la propria due ruote a quella di Guintoli per meno di mezzo secondo.

SBK Phillip Island 2013 gara 1 a Guintoli su Aprilia

Sylvain Guintoli in quota ad Aprilia Racing Team mette a segno il primo acuto nel corso della stagione 2013 di SBK: esordio felice per il francese che si è aggiudicato gara 1 della tappa di Phillip Island, Australia, mettendosi alle spalle i rivali più temuti e piloti meglio quotati.

In generale, tuttavia, va ribadito che nel giorno di esordio è l’Aprilia a cogliere soddisfazioni evidenti visto che al secondo posto della gara si è piazzato l’altro centauro in quota al team, ovvero Eugene Laverty che ha accusato poco meno di 1,5 secondi di ritardo dal compagno e si è aggiudicato la seconda piazza dopo uno sprint vinto ai danni di Michel Fabrizio per pochissimi centesimi di secondo.

SBK 2013 Superpole Phillip Island a Carlos Checa su Ducati

Test ufficiali e la prima superpole della stagione 2013 di SBK portano a pensare che il dopo Biaggi possa chiamarsi Carlos Checa. In un ritorno al passato, lo spagnolo, protagonista assoluto della Superbike da qualche anno, ha ripreso il posto al vertice che ne ha fatto uno dei più vincenti deella categoria e a Phillip Island, Australia, si è aggiudicato la Superpole. Il centauro della Ducati ha ottenuto la prima posizione in griglia e la decima pole in carriera grazie al tempo di 1’30”234.

SBK Phillip Island qualifiche 2013 Fabrizio davanti a tutti

La SBK scalda i motori e riapre il paddock in ottica 2013: tutto pronto per dare il via al nuovo campionato del mondo che è privo del detentore del titolo iridato, Max Biaggi, ritiratosi dopo una carriera da mettere in bacheca con tutti i lustri del caso. Nel corso delle prime qualifiche della prima prova mondiale in programma a Phillip Island, Australia, il più veloce è Michel Fabrizio (Red Devils Roma), in sella alla Aprilia. Per il centauro, tempo migliore con crono fermo sull’1’31”317: dietro di lui, Eugene Laverty (1’31”392), pilota del team ufficiale della casa di Noale.

Risultati gara SBK Phillip Island 2012: subito Biaggi e Checa

Non aveva mai vinto a Phillip Island, allora Max Biaggi, avvalendosi delle motivazioni garantite dalla voglia di depennare lo zero alla voce “vittorie in Australia” e forte della volontà di rivalsa nei confronti di Carlos Checa – che aveva costretto il romano ad abdicare l’anno successivo dopo la vittoria del mondiale 2010 – ha deciso che fosse l’ora. Di iniziare col botto e di salire sul podio più alto del circuito australiano.

Superpole SBK Phillip Island 2012 annullate per morte McIntyre

Nessuna Superpole a Phillip Island nel corso del primo appuntamento della SBK 2012 e dopo le libere del venerdì: dietro l’angolo la tragedia che impone riflessione e incute rabbia. Sotto la cattiva stella di una stagione che peggio non sarebbe potuta cominciare, la Superbike in terra d’Australia piange lacrime per il 17enne Oscar McIntyre, vittima di un incidente grave durante la prima prova del campionato nazionale Superstock 600.

SBK Phillip Island 2012 per Haslam recupero lampo?

Leon Haslam e la maledizione dei test di Phillip Island che hanno accompagnatpo verso il via della stagione SBK 2012.

Il centauro è stato sottoposto ad intervento chirurgico alla tibia fratturata soltanto pochi giorni fa, il suo obiettivo è ora quello di recuperare quanto prima, anche se l’infortunio non è di quelli cui basta una nottata e via per mettrlo in archivio.

Risultati prove libere SBK Phillip Island 2012: Rea e Giugliano meglio di Checa e Biaggi

Occhi per Carlos Checa, occhi per Max Biaggi e uno – quasi quasi – rischia di perdersi le sorpresone che hanno riservato le prime prove libere della stagione 2012 di Superbike che, lo possiamo dire, da Phillip Island riprende come meglio non avrebbe potuto. Ovvero, sparigliando le carte e stimolando l’acquolina: perché gli outsider mostrano di poter tenere il ritmo dei migliori e i favoriti, di contro, evidenziano qualche problema (nulla di che, tutto risolvibile).

SBK Phillip Island 2012 orari e presentazione

Il mondiale Superbike 2012 riparte all’insegna della tradizionale stesura di un calendario che rinnova l’appuntamento iniziale con il circuito australiano di Phillip Island, stato di Victoria, lungo 4 chilometri e 445 metri. Tappa fissa per MotoGp e Sbk, l’impianto venne realizzato negli anni Cinquanta e divenne riferimento indiscusso del Motomondiale dal 1989, quando la classe regina fece il debutto in pista con successo entusiasmante di Alex Crivillè – e solo a ricordarlo, sembra sia passato da allora un secolo e mezzo. Quasi che il cronometro, in contesti basati sulla velocità pura, fugga via più repentino che altrove.