Ancora un mese e la stagione 2010 di MotoGp prenderà il via. Ma nell’attesa, oltre che con le consuete dichiarazioni di team e piloti, possiamo dare un’occhiata alla prima lista degli iscritti al campionato. Ovviamente si tratta di una lista provvisoria, visto che per quella definitiva si deve ancora aspettare la chiusura delle iscrizioni prevista dalla Dorna. Se leggiamo i nomi dei piloti (e delle scuderie) della prossima stagione, notiamo che gli esordienti assoluti sono sei e per la prima volta dopo otto anni è sparito il team Kawasaki. In totale i piloti della prima lista provvisoria sono 17 e tutti hanno confermato la loro presenza, quindi non dobbiamo attenderci ritiri dell’ultim’ora come potrebbe invece accadere per la neonata Moto2 (dove c’è anche la lista dei “sostituti”).
Valentino Rossi
La Yamaha trema: Rossi è nel mirino della Ferrari
La Yamaha inizia ad avere paura. Non sarà la Ducati il team da tenere d’occhio, ma la Ferrari. La scuderia del Cavallino, infatti, avrebbe messo gli occhi su Valentino Rossi che negli ultimi test a Barcellona ha dimostrato di poter competere anche sulle quattro ruote. Davide Brivio, team manager della Yamaha, ha quindi confessato la sua paura più grande: l’addio di Valentino alla MotoGp per la Formula 1. “Il pericolo maggiore è la Ferrari – ha detto Brivio –. Sono molto preoccupato degli ottimi tempi che ha ottenuto Valentino con la F2008 e anche perché so che desidera cambiare sport”.
Lorenzo lancia la sfida a Rossi
Dura la vita dello sconfitto. Jorge Lorenzo, compagno di scuderia di Valentino Rossi, fresco iridato del 2009 (nono titolo mondiale sulle due ruote), è fiducioso per la nuova stagione e ha assicurato di essere pronto a dare battaglia a the doctor. Il vice campione del mondo, infatti, ha dichiarato di essersi preparato percorrendo molti chilometri. Ma la ricetta è servita anche per superare la dolorosa caduta alla sua prima volta nella MotoGp, quando rischiò di dire addio alle corse per la paura. “Sono uscito dal tunnel continuando a correre e poi ho smesso di cadere” ha detto Lorenzo che per il 2010 si troverà un nuovo direttore sportivo, l’olandese Wilco Zeelenberg, una scelta che piace molto al pilota spagnolo.
Stoner e il sorpasso al Cavatappi di Laguna Seca: un dolore mai superato
La regola è precisa: al pilota non ricordare quanto sia doloroso di un sorpasso subìto parlare. Al di là del riadattamento del famoso detto, la storia è tremendamente seria, nonostante sia già passata parecchia acqua sotto i ponti. Stiamo parlando della reazione di Casey Stoner che interpellato a dovere sul famosissimo sorpasso di Valentino Rossi a Laguna Seca nel 2008 dimostra di non aver ancora smaltito la rabbia. Chi non ricorda la prodezza del pilota di Tavullia? Ormai quel sorpasso alla curva “Cavatappi” è entrato nella storia, ma proviamo a rinfrescare la memoria per chi stenta a ricordare.
Il dottor Rossi innamorato del cavallino

Le moto, il rally, la rossa. Dai cavalli al cavallino. Quello rampante. Quello nero su sfondo giallo. Il made in Italy più veloce di tutti. Valentino Rossi manda l’ennesimo segnale alla Ferrari. E la Ferrari, come in amore, a volte viene incontro a volte scappa. E sul più bello, quando tifosi di tutta Italia, fotografi e giornalisti stanno per brindare a questo matrimonio, può scappare anche un retrotreno, come è successo al pilota pesarese.
MotoGp, la Ducati chiama Rossi per il 2011
Il sogno della Ducati? Si chiama Valentino Rossi. Il dottore è sempre al centro dell’attenzione, ma questa voltala Ferrari non c’entra niente. È la Ducati, infatti, a sognare una vittoria con il pilota italiano. Il team di Borgo Panigale, che recentemente ha presentato la nuova Desmosedici GP10 a Madonna di Campiglio, starebbe progettando l’assalto a Rossi, nella speranza di poterlo vedere in sella ad una Ducati. Gabriele Del Torchio, presidente del gruppo, ha precisato che alla Ducati “piacerebbe vincere il campionato del mondo con un pilota italiano, per ampliare l’ambizione di essere ambasciatori del made in Italy”.
L’appendice infiammata non ferma Valentino Rossi
Valentino Rossi e la Ferrari, un amore sempre dichiarato, ma mai consumato. E adesso, per il test previsto tra due giorni a Barcellona, ci si mette anche un’appendice infiammata. Sembra incredibile, ma il nove volte campione del mondo, Valentino Rossi, potrebbe dare forfait alla scuderia del Cavallino per problemi di salute. Il pilota della Yamaha, infatti, è stato ricoverato in ospedale lo scorso weekend a causa di dolori allo stomaco. Per fortuna i medici hanno ritenuto non necessario operare il 30enne di Tavullia, dimesso dalla struttura sanitaria con un trattamento per cercare si curare l’infiammazione all’appendice. Le condizioni di Rossi sono stabili e The Doctor dovrebbe essere in pista con la monoposto della Ferrari, anche se la sua presenza non è ancora certa al cento per cento.
Crisi Dainese, la produzione di tute va in Africa
Addio cara vecchia tuta Dainese. La notizia che sconvolge una cittadina intera è la fine della produzione in Italia da parte dell’azienda per l’abbigliamento dedicato ai motociclisti firmato Dainese. La società ha infatti deciso di delocalizzare la produzione servendosi dei due stabilimenti in Tunisia, lasciando senza lavoro gli operai della fabbrica di Molvena. La città veneta, 2.500 abitanti, era la più ricca della Regione e oggi si ritrova con un accordo tra la Dainese, i sindacati e la Provincia che prevede la cassa integrazione per 120 dipendenti e tra un anno la mobilità con il licenziamento di 80 assunti.
Toni Elias in Moto2 col team Gresini
Toni Elias ha finalmente trovato il team per correre in Moto2. Si tratta della scuderia di Fausto Gresini che oggi ha firmato ufficialmente l’accordo con il pilota catalano per la prossima stagione della nuova categoria del motomondiale. “Ho firmato con Gresini per la Moto2” ha confermato Elias che lo scorso anno ha corso il mondiale di MotoGp con lo stesso team italiano, chiudendo al settimo posto con 115 punti iridati (un solo podio in Repubblica Ceca con la terza posizione). Il team Gresini per la Moto2 ha scelto il telaio della Moriwaki, lo stesso scelto da altri avversari che cercheranno di vincere la prima edizione della novità del motomondiale. Elias ha già avuto l’opportunità di provare la nuova moto e la sua prima sensazione è stata la perdita di potenza, inevitabile se si pensa che nel 2009 correva con la RC212V da 800cc e oggi si ritrova in sella ad una 600cc con limitazione di cavalli.
Jerez eletto miglior circuito dell’anno
Il miglior circuito del motomondiale? La FIM, la federazione internazionale di motociclismo, non ha dubbi: il tracciato di Jerez de la Frontera. Il circuito dell’Andalucia è stato, infatti, eletto per la seconda volta nella sua storia la pista migliore della stagione. “È un tracciato molto difficile e per questo è bello correrci. Amo Jerez, c’è un’atmosfera incredibile e i tifosi sono sempre molto calorosi: è una festa per tre giorni” aveva detto Valentino Rossi, nove volte campione del mondo che in Andalucia ha vinto otto volte tra 125, 250, 500 e MotoGp. Anche il compagno di squadra di Rossi alla Yamaha, Jorge Lorenzo è della stessa opinione: “Penso che Jerez sia il circuito più emozionante del mondo. Poter correre in Spagna come pilota di MotoGp è come un sogno, tutti i tifosi riescono a trasmetterti una forte passione”.
Valentino Rossi torna in Ferrari per un test
Valentino Rossi sulla Ferrari? Non è trascorsa neppure una settimana dalle ultime dichiarazioni del nove volte campione del mondo (“Quando smetterò con le moto, sarò troppo vecchio per la F.1”) che da Madonna di Campiglio, Stefano Domenicali, direttore sportivo della scuderia del Cavallino ha annunciato un prossimo test di Valentino con la Ferrari. Avverrà a Barcellona il prossimo 20 gennaio, ma Domenicali ha voluto precisare che Rossi non utilizzerà l’ultima versione della monoposto firmata dalla Ferrari, ma una versione più vecchia. L’ultima volta che il pilota di Tavullia era saluto su una Rossa è stata a novembre del 2008.
Wilco Zeelenberg, nuovo team manager di Jorge Lorenzo
Jorge Lorenzo trova il suo nuovo team manager. Dopo mesi di chiacchiere e di nomi che circolavano, è stato scelto Wilco Zeelenberg per ricoprire il ruolo rimasto vacante all’interno della scuderia Yamaha. L’olandese, arrivato dalla Supersport dove lo scorso anno ha trionfato vincendo il titolo costruttori, è stato in passato a sua volta un brillante pilota, prima di abbandonare la sella preferendo la gestione manageriale. “Dopo nove anni all’interno della Yamaha, è un onore poter entrare in MotoGp” ha dichiarato Zeelenberg, che in carriera ha corso 95 Gran Premi vincendo una sola volta in 250 in Germania nel 1990.
Prima conferenza stampa di Stoner e Hayden a Madonna di Campiglio
La Ducati vuole tornare a vincere. A confermare l’obiettivo della scuderia di Borgo Panigale, sono gli stessi piloti del team italiano, Casey Stoner e Nicky Hayden nella prima conferenza stampa che precede la stagione 2010 di MotoGp a Madonna di Campiglio, sede scelta per la presentazione del team. Da una parte c’è l’australiano che pare aver brillantemente superato i problemi allo stomaco che lo avevano costretto a stare lontano per tre Gran Premi (Repubblica Ceca, Indianapolis e San Marino), dall’altra lo statunitense, che vuole cancellare un 2009 poco brillante. “Sono tornato in forma da quando ho smetto di assumere lattosio. Questa è la cosa più importante: ho dimostrato che non dipendeva dalla mia testa” ha iniziato Stoner chiudendo un capitolo triste della sua carriera sulle due ruote e tranquillizzando i tanti tifosi arrivati sulle Dolomiti per vedere il proprio idolo.
Valentino Rossi dice no alla F.1: “Sarò troppo vecchio”
Valentino Rossi e la Formula 1. Un amore che non tramonta mai, ma che, ahinoi, è destinato a non sbocciare mai. A scrivere la parola fine alla liason d’amore è lo stesso Valentino che dall’India (dove si è recato per pubblicizzare due nuove moto Yamaha, la YZF-R15 e la FZ16, come abbiamo già detto in un altro intervento) dice: “quando avrò finito con la MotoGp sarò troppo vecchio per la Formula 1”. Quindi niente Circus per The Doctor che, però, ha ancora intenzione di stupire e regalare gioie sulle due ruote. Eppure quei test con la Ferrari avevano fatto sperare più di un tifoso della Rossa per l’arrivo del nove volte campione del mondo. Anzi, quando Felipe Massa si è infortunato nelle qualifiche del Gran Premio d’Ungheria, i media hanno anche provato a fare il nome di Rossi per la sostituzione del brasiliano, nel caso Massa non fosse stato più in grado di guidare una monoposto.