Test Jerez: Barbera brucia Simoncelli, Simon padrone in 125

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simoncelliL’esordio s’avvicina, e per i piloti che affolleranno la griglia di partenza del prossimo motomondiale è arrivato ormai il momento dell’ultima sessione ufficiale di test prima del debutto, che – ricordiamo – andrà in scena a Losail il prossimo 12 aprile. Prima di raggiungere il deserto del Qatar, 125 e 250 si sono ritrovate a Jerez (in attesa dell’arrivo, previsto per i prossimi giorni, dei 18 “big” della MotoGP) ad affinare l’affiatamento pilota-mezzo; un evento non banale, se si considera che per molti questo è stato il primo test “vero”, nonostante il calendario ci dica che siamo già a fine marzo.

La crisi economica ha costretto i manager a studiare strade alternative per finanziare i propri assistiti, ma alla fine tutti ce l’hanno fatta: nella quarto di litro, dopo previsioni fosche di una griglia di partenza con soli 12/15 piloti, si è riusciti a tornare al numero aureo di 20, ovvero lo stesso della scorsa stagione. Il più soddisfatto di questo è il campione del Mondo, Marco Simoncelli: “Sono contento che siamo circa lo stesso numero dello scorso anno. Sono rimasto già molto colpito dai ragazzi che vengono dalla 125: vanno forte“. Ma non quanto SuperSic, capace del secondo miglior tempo in 1’43”4, a 3 decimi dal rivale “storico” Hector Barbera. Terzo l’altro spagnolo Bautista.

Il test di Jerez in questo primo giorno è stato sì significativo, ma non troppo: la pioggia caduta in mattinata, quando 250 e 125 hanno girato insieme, ha tenuto i tempi alti. Per non parlare del vento, vero flagello: “Non abbiamo potuto spingere più di tanto per il vento”, ha concluso Simoncelli, che resta il favorito per il titolo anche per via dei problemi economici di Barbera, pronti ad appiedare lo sviluppo della sua moto. Ultima nota per le 125: qui a dominare è stato Julian Simon (Aprilia) in 1’47″345; dietro di lui Vazquez (Derbi) e Iannone (Aprilia), lasciati a ben sette decimi di distanza.

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