Il decalogo del buon tagliando

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tagliando_1Quante volte è capitato di sgranare gli occhi davanti al conto del meccanico? Il tagliando è un momento quasi intimo con la moto. Non si può certo badare a spese. «Eppure – si pensa – se non sbaglio questa cosa costa meno. Però forse non è così». Quante volte per non fare la figura degli sprovveduti, si è aperto il portafogli, così, senza batter ciglio. Per evitare tutto questo ecco dieci regole per non avere sorprese. Un decalogo da ricordare. Giusto per non sgranare gli occhi. Non così tanto, almeno.
Primo, chiedere un preventivo. Se la risposta non convince c’è da preoccuparsi. L’utopia sarebbe quella di avere un documento scritto (perché «verba volant…»), ma anche se vi propongono una cifra a voce non accontentatevi. Chiedete lumi.
Secondo, leggere il libretto di istruzioni. Sembra banale, ma non lo è. Confrontate le operazioni previste dalla vostra casa e la fattura.
Terzo, avere il coraggio di contestare. Se il meccanico si è preso la briga di effettuare altre riparazioni, senza avervele comunicate prima, avete il diritto di non pagare.
Quarto, pneumatici dai gommisti. Mai farsi cambiare le ruote durante il tagliando. Spesso i prezzi vengono gonfiati.
Quinto, scegliere il meccanico. Spesso quelli generici costano meno di quelli ufficiali. Ma occhio alla garanzia. Se la vostra moto è ancora in quel periodo non c’è nemmeno da discutere.
Sesto, border line. La frizione automatica degli scooter e la batteria sono le parti su cui i concessionari intervengono meno.
Settimo, manodopera d’oro? Il suo costo varia molto. Ma c’è una costante: le Camere di Commercio elaborano ogni anno delle statistiche. Magari è utile buttarci un occhio.
Ottavo, olio nero. Controllate sempre il prezzo dell’olio. Non sono diamanti.
Nono, il tempo è denaro. I tagliandi vanno fatti dopo un certo numero di chilometri, ma c’è anche un limite di tempo oltre il quale scade la garanzia.
Decimo, i compiti della casa. Se vi hanno presentato un conto astronomico potreste lamentarvi con la vostra casa, ma dal punto di vista giuridico il rapporto è stato instaurato con il concessionario. Prendetevela con lui.

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