Governo Monti: accise carburanti per finanziare il trasporto pubblico

Spread the love

Manovra da 20 miliardi di euro con rimando esplicito al “vedi alla voce sacrifici”.

Tra la reintroduzione dell’Ici e una tassa sullo scudo fiscale, tra un ritocco dell’Iva e le limitazioni al contante (ah, scordavo: altri tagli agli Enti locali) vi sono novità anche per quel che concerne il comparto carburante.

In sostanza, la volontà dell’Esecutivo (che andrà discussa in Parlamento dove i deputatoi sono chiamati al voto) è quella di aumentare dal primo gennaio 2012 l’imposta di fabbricazione sulla benzina (fino a 704,20 euro per mille litri, diesel a 593,20 euro ogni mille litri) dello 0,038%.

L’intento è di vincolare i fondi recuperati per finanziare il trasporto pubblico: intanto, quotidianoenergia.it, fa sapere che vi sarebbe un impatto sui prezzi al consumo

“di quasi 10 centesimi per la benzina verde e di 13,6 centesimi per il gasolio”.

L’accise per la benzina era stato ritoccatpo verso l’alto per finanziare la ricostruzione delle zone di Toscana e Liguria colpite dall’alluvione.

Lascia un commento