MotoGP, Lorenzo: “M1? Un gran mezzo. Ma sarà ancora Rossi-Stoner…”

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jorge-lorenzoI piloti del MotoGP proseguono, tra uno svago ed un test ufficiale, il proprio percorso di avvicinamento alla prima tappa del calendario mondiale 2009: la notturna di Losail (Qatar) del prossimo 12 aprile. C’è chi si lecca le ferite, come fa Stoner con il polso (il sinistro) operato lo scorso novembre, o come il rientrante Gibernau, alle prese con l’annosa questione dei problemi alla spalla che lo costringeranno a saltare la seduta di prove prevista per il prossimo inizio di marzo; c’è chi si dedica all’allenamento, con ogni mezzo (purché sia lecito). E’ il caso dello spagnolo Jorge Lorenzo, compagno di scuderia (Fiat Yamaha) del campione del Mondo Valentino Rossi, che per rilassarsi ha partecipato al rally su neve “Race so nIce” di Livigno. Con un occhio sempre attento alla prossima stagione…

Il giovane maiorchino, il futuro del MotoGP considerato che festeggerà i 22 anni il prossimo maggio, è molto soddisfatto dell’esito dei primi test ufficiali, svolti ad inizio febbraio sul tracciato malese di Sepang. Il lavoro svolto sulla sua M1 “al banco” durante l’inverno lo ha soddisfatto appieno, tanto da fargli dichiarare che “La mia moto è un gran mezzo. Va molto bene, va molto forte” nel suo italiano perfetto, pur con chiara cadenza “spagnoleggiante”. Nessun problema quindi? È per caso pronto, Lorenzo, a regalarci un’intera stagione exploit così come erano state le sue prime gare del 2008?

Qui il ragazzo si fa cauto, seppur fiducioso: “Negli ultimi mesi, mi sono dedicato alla palestra e alla bici per essere a posto fisicamente, per non arrivare stanco quando la gara non è ancora finita come mi capitava l’anno scorso”. E da lì le numerose cadute che lo hanno visto coinvolto, e che ne hanno minato fisico e convinzione. Fiducia sì, ma non troppa, quando Lorenzo viene interrogato sulle sue previsioni per la stagione a venire: “Il mondiale 2009 sarà un’altra volta una faccenda tra Rossi e Stoner, che già lo scorso anno ci avevano fatto vedere come siano capaci di andare forte”. Ma il maiorchino conta di essere almeno il terzo ad andare a podio accanto a questi due big…

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