Motomondiale: Rossi al volante dopo l’addio alle moto

valentino rossiNon ci sono solo i lavoratori precari a temere del proprio futuro. Tra coloro che non sanno ancora che ne sarà, c´è anche un otto volte campione del Mondo.

Valentino Rossi, dal 2004 in sella alla Yamaha e da una vita in simbiosi con la sella di una due ruote, si dice preoccupato quando pensa al futuro.

“Non ho buone sensazioni a tal proposito e non sono per nulla rilassato – ammette il pilota italiano in un´intervista esclusiva al magazine `Autosport´ -. Sono molto preoccupato riguardo il mio futuro e rispetto a quello che sarà. Sicuramente è impossibile per me trovare qualcosa che mi dia le stesse sensazioni, motivazioni ed emozioni vissute finora. Ma spero di continuare per altri anni ancora con le moto, finchè riuscirò a stare al top e a tenerli tutti dietro”.

MotoGp: Gresini vuole chiudere il Mondiale in bellezza

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“Vogliamo chiudere il campionato in bellezza”.

Con queste parole Fausto Gresini, patron dell’omonimo team di MotoGp targato San Carlo Honda, commenta il finale di stagione della classe regina del Motomondiale.

“Rispetto all’inizio di stagione siamo migliorati molto – dice Gresini – ed è il motivo per cui possiamo fare ancora un buon campionato nelle gare rimaste: in ogni fine settimana punteremo alla top six con entrambi i piloti, per chiudere al meglio la stagione e mettere in cascina più punti possibili”.

Nonostante i due podi consecutivi a Brno e Indianapolis (in Repubblica Ceca terzo posto per Toni Elias e negli Stati Uniti seconda piazza per Alex de Angelis che ha vissuto una giornata a dir poco indimenticabile), dal prossimo anno la scuderia italiana ha già deciso il cambio integrale della line up.

Vale Rossi Ciuchino guarda avanti: “Il 2010 ancora con Yamaha”

rossi-asinoValentino Rossi, l’asino più amato del Mondo insieme al mitico Ciuchino di Shrek, si aggiudica il MotoGp di Misano e si lascia andare a più di una considerazione dopo aver messo in stalla – è proprio il caso di dirlo – la sesta vittoria stagionale.

“Sono stato un asino ma stavolta volante, Flying Donkey. E’ stato il fine settimana perfetto, sono anche sorpreso, felicemente, perché come avevo detto giovedì non mi aspettavo di essere così competitivo a Misano, invece da venerdì pomeriggio abbiamo trovato un buon assetto e in gara è stato tutto perfetto, manca solo che stasera 4 ragazze mi aspettino nel letto e chiudiamo in bellezza. E’ stato bello lavorare così, abbiamo fatto l’hat trick all’americana, forse anche di più perché siamo stati sempre davanti nelle prove. A Indy era andata un po’ al contrario e invece qui abbiamo dimostrato quanto conti azzeccare la messa a punto. Sapevo di avere un buon passo ma niente è scontato. Ora mancano 4 gare, c’è ancora da lottare e conterà non sbagliare niente. Jorge Lorenzo è l’avversario più forte e mi dispiace che i tifosi italiani l’abbiano fischiato perchè va detto che io in Spagna vengo sempre applaudito. Vediamo ora che accade anche col rientro di Casey Stoner, le sue prestazioni potrebbero essere determinante nello spostare gli equilibri. Qui non si deve dare per scontato niente”.

Moto Ducati, ogni podio equivale a 50 vendite

podio-ducatiIl contesto delle due ruote è complesso e variegato come qualunque altro settore nel quale girano soldi e cifre a sei, sette zeri. Le piste diventano il luogo in cui manifestare la propria superiorità, assicurarsi introiti e, ovviamente, cercare di vendere più moto possibile.

A seconda dei risultati di gara, infatti, le compagnie di due ruote, vedono oscillare il proprio successo di mercato attirando – o meno, a seconda degli esiti – nuovi clienti e fidelizzando i vecchi. Che il marketing fosse un segmento fondamentale anceh per le scuderie motociclistiche era fuori discussione ma un recente studio condotto per conto della Ducati corse ha confermato che un podio è l’equivalente di cinquanta moto vendute.

MotoGp, le pagelle di Loris Reggiani

Loris+ReggianiLoris Reggiani protagonista del fine settimana con una intervista rilasciata al Sussidiario nel quale si lascia andare a più di un giudizio rispetto all’attuale campionato del Mondo di MotoGp.

L’ex centauro è attualmente mattatore delle telecronache di Italia 1 con l’ottima spalla Guido Meda ed ha sancito il suo verdetto rispetto al prossimo campione del Mondo. Emiliano, classe 1959, Reggiani fece il suo esordio in sella nel 1980 nella 125 con la Minarelli.

“Vorrei partire dicendo che di quei quattro piloti lì, Valentino Rossi, Casey Stoner, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo a livello di talento, forse si equivalgono tutti: non saprei dire chi è il più forte, talentuosamente. Forse metterei davanti a tutti Stoner, davanti anche a Valentino. Comunque, mettiamoli alla pari, perché è difficilissimo dire chi dei quattro prevale. Sono tutti forti su tutti i circuiti o quasi tutti, quando hanno la moto a posto. Quello che fa veramente la differenza fra i quattro è la testa, la forza mentale, la condizione mentale e Valentino Rossi, da questo punto di vista, è un vero carro armato, massacra tutti. Per vincere così tanto e per diventare forte come lo è Rossi devi avere un talento smisurato ed è altrettanto chiaro che senza tutto il resto non si arriva a tali traguardi. Ma, soprattutto, Valentino ha una forza psicologica che non è normale, è fuori dal comune”.

Misano World Circuit per World Ducati Week a settembre 2010

world-ducati-weekManca ancora molto, eppure tutto pare già organizzato a prescindere dagli ultimi dettagli. Parliamo del World Ducati Week, raduno internazionale che richiama motociclisti provenienti da ogni parte del Mondo e che rappresenta una festa irrinunciabile per tutti i centauri, giovani e meno giovani.

In programma a settembre 2010, l’edizione si preannuncia fin da ora ricca di sorprese. Non cambia la cornice, che resta il Misano World Circuit di Misano Adriatico (RN): una quattro giorni non-stop di eventi legati alle moto.

Per ora sono le uniche indiscrezioni a disposizione anche per il fatto che Ducati sta ancora aspettando di avere i calendari definitivi della MotoGP e della SBK al fine di poter contare sulla presenza dei piloti ufficiali del team. Al più presto, le indiscrezioni diverranno realtà e saranno stabilite le date precise.

Axo per moto, ogni genere di necessità è soddisfatta

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Axo sport nasce nel 1978 e subito diventa un punto di riferimento in ambito internazionale nel settore dell’abbigliamento, delle calzature, degli accessori e delle protezioni per motociclisti. Inizialmente votata al fuoristrada, l’azienda è oggi attiva sia nel settore strada che in quello fuoristrada con un range di prodotti completo, che spazia dal casco agli stivali.

La gamma articoli è in continua evoluzione, sempre alla ricerca di novità, con prodotti specifici pensati per soddisfare le nuove tendenze e le nuove necessità, come il free-style, il supermotard e da un paio d’anni anche la mountain-bike… senza dimenticare la linea casual, adottata, nel tempo libero, dagli appassionati delle due ruote e non.

Motomondiale Donington: ecco gli appuntamenti del week end

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Ecco il programma dettagliato del week end di Motomondiale a Donington:

Venerdì 24 luglio 2009
125 – Prove libere    13:40 – 14:40
MotoGP – Prove libere    14:55 – 15:55
250 – Prove libere    16:10 – 17:10
Sabato 25 luglio 2009
125 – Prove libere    10:00 – 10:40
MotoGP – Prove libere    10:55 – 11:55
250 – Prove libere    12:10 – 13:10
125 – Qualifiche    14:00 – 14:40
MotoGP – Qualifiche    14:55 – 15:55
250 – Qualifiche    16:10 – 16:55
Domenica 26 luglio 2009
125 – Warm up    10:40 – 11:00
250 – Warm up    11:10 – 11:30
MotoGP – Warm up    11:40 – 12:00
125 – Gara    13:30
250 – Gara    14:45
MotoGP – Gara    16:30

Il Motomondiale non dà tregua e riparte, con la solita determinazione dei piloti in corsa per un titolo, da Donington. Ecco in sequenza gli appuntamenti del prossimo week end di gare che vede protagoniste la classe 125cc, 250cc e MotoGp.

Jorge Lorenzo sicuro: “Valgo più della Yamaha”, Dani Pedrosa si accontenta del terzo posto

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Rischia di diventare vittima indiziata dell’attuale stagione di MotoGp: Jorge Lorenzo, infatti, pare trascinarsi lo shock del magistrale sorpasso riuscito a Valentino Rossi sul circuito di Catalunya e da allora non riesce più a reggere il confronto psicologico con l’avversario nonchè compagno di squadra della Yamaha.

Un altro secondo posto e l’ennesimo sorpasso fatale a poche curve dalla bandiera a scacchi. Nessun segno di ripresa, nessun tentativo di rivalsa ma la sensazione, sempre più forte, che lo spagnolo abbia ceduto sotto il piano mentale.

MotoGp: Rossi, Stoner, Lorenzo e Pedrosa si giocano il titolo. Parola di Brivio

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Per Valentino Rossi, il secondo posto non può mai rappresentare un elemento di soddisfazione. Ci si accontenta, delle volte, ben sapendo che per il 46Yamaha conta solo e sempre vincere.

Lo sa bene Davide Brivio, team manager del pilota italiano, che però si mostra davvero entusiasta dei 20 punti messi in cantiere su un circuito nel quale Vale non avrebbe potuto – per condizioni generali della moto, meno veloce di quella di Dani Pedrosa, a cui va apportata qualche modifica.

Europeo Superstock 600, La Marra incanta ma scivola. Per il frusinate 12esimo posto

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Non solo MotoGp nelle attenzioni degli appassionati delle due ruote. Si è disputato infatti a Donington Park la quinta prova dell’Europeo STK 600, andato in scena tra le due manches del Mondiale Superbike.

Sotto gli occhi vigili e gli sguardi calamitati della bellezza di oltre 60 mila spettatori, si è assistito alla grande prestazione, culminata in una brutta caduta, da parte di Eddi la Marra.

Il pilota della Honda Lorini era apparso in grande condizione di forma fin dalle prove libere del venerdì (secondo miglior crono) e aveva dimostrato di poter competere per il primato su un circuito per piloti veri, quale è quello inglese.

Stoner verso Laguna Seca: “Il Red Bull Grand Prix porta bene. Voglio tornare a vincere”

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Una delle delusioni di queste ultime gare di MotoGp è senza alcun dubbio Casey Stoner che, pur riuscendo a strappare podi nonostante l’incapacità di tenere la ruota di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, pare in condizioni di forma poco brillanti. L’ultima vittoria risale al Gp d’Italia del Mugello, ora con l’appuntamento americano l’australiano ha tutte le intenzioni di riprendere a fare male.

Lo stesso Stoner, tuttavia, nonostante il record più che positivo a Laguna Seca, non ha intenzione di sbilanciarsi più di tanto in vista del prossimo Red Bull U.S. Grand Prix. Il pilota Ducati, infatti, preferisce restare lucido e calmo. Chiaro, però, che i due terzi posti raccolti in altrettante gare non possono che stimolarlo a fare meglio.

Assen 2009, prove libere 2: Lorenzo (MotoGp Yamaha), Gadea (Aprilia 250cc) e Aoyama (Honda 125cc) avanti tutta

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Dopo aver accantonato i dati del giovedì, e in attesa delle qualifiche, la seconda sessione di prove libere del Gp di Olanda – Assen, motociclismo – regala qualche conferma e più di una novità relativamente alle tre classi della 125cc, 250cc e MotoGp.

Partiamo con la classe intermedia della 250cc, categoria nella quale è tornato a brillare, dopo l’opaca prestazione di ieri che lo aveva tenuto lontano dai primi, Hiroshi Aoyama, bravo a tenerli tutti dietro e indovinare il giro più veloce, chiuso con il tempo di 1’40.642.

MotoGp, Dani Pedrosa verso Assen: “Sto meglio, ho voglia di lottare coi primi”

pedrosaE’ uno dei grandi assenti alle sfide di inizio campionato della MotoGp. Stiamo parlando di Dani Pedrosa, a cui l’avvio di stagione non sta certo riservando grandi motivi per cui essere soddisfatto. Basti pensare, a scanso di equivoci, che lo scorso anno di questi tempi Pedrosa si stava giocando il mondiale dando la paga a titani quali Valentino Rossi e Casey Stoner.

Poi, è accaduto che una serie di contingenze gli abbiano impedito di giocarsela ad armi pari: prima tra tutte, i problemi fisici che lo stanno perseguitando fin dalla giornata d’esordio e che ancora non gli lasciano tregua.

Dani Pedrosa non ha avuto molto tempo per recuperare dall’infortunio al fianco con cui ha convissuto durante la gara casalinga di Barcellona che gli ha impedito di dare il meglio, e ora gli tocca pure di stringere i denti per rimettersi in sella e cercare di non perdere ulteriore terreno, o quantomeno limitare i danni.