Graziano Rossi benedice la scelta di Valentino in Yamaha

Pareri e giudizi discordanti dopo la doppia comuinicazione che ha scombussolato il contesto della MotoGP e gli appassionati delle due ruote: Valentino Rossi lascia Ducati e si accasa in Yamaha, l’ufficialità è giunta da ambo le case motociclistiche.

Ancora non abbiamo metabolizzato il tutto, di certo la scelta del Dottore è di difficile interpretazione e non presta il fianco a un avvallo completo e totale perché – qualunque sia l’angolatura della riflessione – la decisione si presta a più di un pro e ad altrettanti contro.

Rossi e Ducati è addio ufficiale a fine MotoGP 2012

Era nell’aria e, secondo indiscrezioni, il passaggio successivo sarà l’annuncio della nuova collaborazione tra Valentino Rossi e Yamaha. Intanto è la Ducati, con una nota apparsa sul sito ufficiale, ad annunciare che il rapporto tra la scuderia di Borgo Panigale e il Dottore si concluderà alla fine del campionato del mondo di MotoGp del 2012.

Rossi in Yamaha, basta Ducati, a Ferragosto l’annuncio

Parrebbe tutto fatto. Più di una indiscrezione vorrebbe Valentino Rossi ormai sicuro del proprio futuro: non più Ducati ma un clamoroso ritorno in Yamaha, al fianco di Jorge Lorenzo. Il Dottore avrebbe maturato la decisione e sarebbe convinto del rientro alla scuderia nipponica anche in seguito agli scarsi risultati che continua a inanellare con la scuderia di Borgo Panigale.

Oscar Pistorius elogia Valentino Rossi “Ammiro la sua grandezza”

uelli come Valentino Rossi: grandi, immensi eppure sempre disponibili e capaci di regalare un sorriso. Oscar Pistorius, primo atleta a gareggiare alle Olimpiadi con delle protesi al posto delle gambe (il 4 agosto corre i 400 metri piani e il 9 prende parte alla staffetta sudafricana 4×400 metri), si racconta a Vanity Fair in edicola da mercoledì 1 agosto 2012 e rende omaggio al campione del motomondiale.

Qualche stralcio dell’intervista:

“Me lo diceva mia madre, da piccolo: ‘Bravo Oscar, hai le protesi, e allora? Tuo fratello si mette le scarpe per uscire, tu ti metti le gambe. Me lo diceva per insegnarmi che non ero avvantaggiato o svantaggiato, che potevo arrampicarmi sugli alberi, cadere, farmi male, romperle, doverne montare altre, senza il diritto di frignare più degli altri.

Rinnovo Rossi-Ducati, il Dottore pronto al salto nel buio?

Dopo Laguna Seca sarebbe facile per Valentino Rossi ricomporre i bagagli e salutare la Ducati in maniera definitiva per l’evidente scoramento che ha fatto  seguito non solo alle prestazioni mediocri del fine settimana ma anche per l’epilogo ancor peggiore, con caduta all’ingresso del cavatappi.

Gara MotoGP Laguna Seca 2012, Stoner precede Lorenzo e Pedrosa

Casey Stoner riscatta il triste periodo agonistico di questo scorcio di motomondiale e va ad aggiudicarsi la decima prova stagionale della MotoGP 2012 in programma a Laguna Seca e vince per la seconda volta in due anni il Gp degli Stati Uniti. Il campione del mondo della Honda ha passato Jorge Lorenzo (Yamaha) a metà gara ed è andato a costruire il suo vantaggio che lo ha portato solitario al traguardo.

Prove libere MotoGP Laguna Seca 2012, Pedrosa precede Lorenzo

Prove libere all’insegna della Honda di Dani Pedrosa che, nel corso dei due turni di prove in programma nel corso del venerdì di Laguna Seca, ha staccato i diretti avversari e messo la propria due ruote davanti a tutte. La MotoGP approda negli Stati Uniti e lo spagnolo pare determinato a vestire i panni di principale avversario di Jorge Lorenzo per la conquista del titolo mondiale.

MotoGP Laguna Seca 2012 Vale Rossi cade durante le prove libere

Nel coirso delle seconde libere di MotoGP Laguna Seca, dove è in èprogramma il week end di motomondiale, va annoverata la caduta di Valentino Rossi su Ducati: il Dottore, nel secondo turno di prove libere del GP degli Stati Uniti, è finito in terra senza riportare conseguenze ma la Direzione di Gara ha fermato tutti i piloti.

La moto del nove campione del mondo è andata a fermarsi sulle protezioni pneumatiche airfence danneggiandone una parte.

Lorenzo apre a Rossi in Yamaha

Le voci si rincorrono e Jorge Lorenzo comincia a mettere i puntini sulle i. Per paura? Per tattica? O perché sa che, in ogni caso, Valentino Rossi è destinato a restare in Ducati anche nel corso della prossima stagione? Qualunque sia il motivo, lo spagnolo apre apparentemente al ritorno del Dottore in Yamaha:

“Secondo alcune voci, Valentino sta per tornare. Potrebbe essere positivo per la Yamaha. Io preferisco avere un compagno competitivo in squadra”.

MotoGP Laguna Seca 2012 le Ducati di Rossi e Hayden con qualche novità

La MotoGP sbarca in America, dove domenica 29 luglio 2012 si correrà il gran premio di Laguna Seca, e le Ducati annunciano qualche novità rispetto alle moto finora schierate nel motomondiale. La conferma arriva dai due centauri in quota alla scuderia di Borgo Panigale, Valentino Rossi e Nicky Hayden, che si accingono a cercare due buoni risultati. Le parole di Rossi lo certificano:

Test MotoGP Mugello 2012 Ducati e Vale Rossi provano le novità 2013

Conclusi i test MotoGP in programma sul circuito di Mugello il giorno dopo il gran premio d’Italia, Valentino Rossi e la Ducati archiviano la manciata di ore di prove in maniera agrodolce. Se, infatti, ci si attendevano grandi novità sulla Ducati GP12 del Dottore e di Nicky Hayden, è poi accaduto che il tavulliano, complice anche un’innocua caduta per cause ancora da chiarire, non abbia concluso i test e si sia fermato nel primo pomeriggio.

Le dichiarazioni di Rossi alla fine della giornata sono al solito cordiali e ricche di informazioni ma non nascondono la delusione della sospensione inattesa:

Test MotoGP Mugello 2012, dominio Lorenzo, Rossi cade

Giornata intensa di test MotoGP sul circuito del Mugello a distanza di meno di ventiquattro ore dalla gara di motomondiale con affermazione di Jorge Lorenzo e della sua Yamaha. E il liev motiv di questa giornata è stato pressoché simile a quanto visto nel corso della sfida di ieri, visto che nel corso dei test iniziati alle 10 e conclusi alle 18 ha messo in bella evidenza ancora lo spagnolo e la scuderia nipponica.

Nella sessione mattutina il primo big a scendere in pista è stato proprio il vincitore del Gran Premio d’Italia, seguito dopo pochi minuti dal connazionale della Honda Dani Pedrosa. E proprio dal team Honda ci si aspettava le novità più importanti in quanto era stato comunicato che sarebbero state provate da Pedrosa e Stoner le moto 2013, con l’obiettivo di adattarle alla nuova gomma e risolvere così i problemi di saltellamento. I piani della Ducati erano invece stati svelati dallo stesso Valentino Rossi, che aveva parlato di novità a livello di ciclistica e di motore.