Gp Catalunya 250cc prove libere: Debon stacca Bautista, Simoncelli solo 7^

1 Alex Debon SPA Aeropuerto Castello Blusens 1.47.291
2 Alvaro Bautista SPA Mapfre Aspar Team 1.47.329
3 Hiroshi Aoyama JAP Scot Racing Team 250cc 1.47.422
4 Mattia Pasini ITA Team Toth Aprilia 1.47.454
5 Mike Di Meglio FRA Mapfre Aspar Team 250cc 1.47.675
6 Thomas Luthi SVI Emmi – Caffe Latte 1.48.153
7 Marco Simoncelli ITA     Metis Gilera 1.48.160
8 Karel Abraham CZE Cardion Ab Motoracing 1.48.191
9 Hector Faubel SPA Thai Honda Ptt Sag 1.48.418
10 Ratthapark Wilairot THA Thai Honda Ptt Sag 1.48.519
11 Raffaele De Rosa ITA Scot Racing Team 250cc 1.48.640
12 Lukas Pesek CZE Auto Kelly – Cp 1.48.704
13 Roberto Locatelli ITA Metis Gilera 1.48.978
14 Hector Barbera SPA Pepe World Pons Wrb 1.49.432
15 Alex Baldolini ITA Wtr San Marino Team 1.49.791

Analizzando le prime posizioni delle libere di 250cc svolte nel corso del venerdì che precede le qualifiche del Gp di Catalunya, c’è più di un elemento che balza all’occhio e desta non poche sorprese. In primo luogo, è assolutamente visibile – per ossimoro – l’assenza nel terzetto di testa dell’attuale campione del mondo, l’italiano Marco Simoncelli, cui tocca l’ingrato ruolo di inseguitore avando chiuso al settimo posto in sella della sua Metis Gilera.

Il cronometro per il ventiduenne emiliano si è fermato sul tempo di 1.48.160, a quasi un secondo dal temporaneo leader di giornata, lo spagnolo Alex Debon acclamato dal pubblico locale per il suo ottimo 1.47.291. Lo spagnolo dell’Aprilia ha preceduto di un’inezia il leader iridato Alvaro Bautista e il giapponese Hiroshi Aoyama.

In quarta posizione il primo dei piloti nostrani, Mattia Pasini, che è riuscito a posizionarsi davanti a Mike Di Meglio. Il riminese, che vanta l’esordio in 250 con annessa vittoria finale (era il Gp del Qatar dello scorso anno), ha mostrato senza alcun dubbio di avere una buona moto e di riuscire a tenere il passo dei migliori. Scorrendo le altre posizioni, si arriva al sesto Thomas Luthi prima di incrociare il già citato Marco Simoncelli, a cui invece è sembrato mancare il giusto feeling con la moto.

Stagione non esaltante quella di Marco, che fino ad ora non ha certo brillato: conviene a lui e alla Metis Gilera rimettersi subito in carreggiata, pena la perdita di punti importanti ai fini dell’andamento di un’intera stagione.