6 novembre 2011, Valencia ore 10.10: un minuto di casino per Simoncelli

IL PADDOCK CHIUDE. NOTTE, CAPIREX
2011, GP de la Comunitat Valenciana
con tutte le moto
di tutte le classi.
Il preludio, il casino.
Giro di pista in onore di Marco Simoncelli.
La moto di Sic sotto le chiappe dell’ex campione del mondo 500cc Kevin Schwantz.
125cc, Moto2, MotoGP.
Un minuto a far tuonare le moto.
Ore 10.10, 6 novembre.
Papà Paolo ha deciso di non esserci: ancora troppo dolore.
Eppure, il momento è proprio come l’avrebbe voluto lui.
Tutto tuo, Sic.
Guardali, ascolta e dillo.
Guardali, ascolta e dillo.

“Cioè, io avrei fatto più casino di così, diobo’“.

Box Honda Gresini: “Sic, un onore lavorare con te”

Gara paricolare per tutti, a Valencia, ma lo sarà in maniera ancor più evidente per i referenti della Honda Gresini che, impegnati in Moto2 e in MotoGP, vivono un vuoto grosso così in seguito al decesso di Marco Simoncelli. Perché quello di Sic, nonostante all’interno del box Gresini vi sia parcheggiata la moto con cui il 24enne ha corso nell’arco della stagione, è un silenzio assordante.

Si fa sentire tantissimo, quello sguardo che si adagia alla carena della due ruote. Roba che vorresti spingerla con gli occhi. Invece no. Gara particolare per tutti, Valencia, anche perché non c’è pilota che non si sia prodigato per omaggiare in qualche maniera Simoncelli.

Un po’ più particolare, tuttavia, lo sarà per Honda Gresini, il cui patron Fausto ha dettato modalità e importanza di stimoli e motivazioni. Correre per Sic, ha chiesto a ciascun uomo della scuderia. Allora, la bella sorpresa in casa Gresini è la pole position – prima della stagione – in Moto2, dove Michele Pirro ha piazzato la due ruote davanti a quella di tutti gli altri.

MotoGp, Stoner ottiene la pole anche a Valencia. Rossi 6° con il casco in ricordo del Sic

Casey Stoner si conferma anche in Spagna: l’australiano ha infatti conquistato anche la pole position del Gp di Valencia, ultimo appuntamento della stagione. L’australiano ha chiuso le qualifiche con il miglior tempo di 1’31″861 e domani partirà davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa, secondo, staccato di 1″014. Terza posizione per lo statunitense Ben Spies sulla Yamaha ufficiale. La seconda fila sarà invece aperta dal francese Randy De Puniet, che in sella alla Ducati del team Pramac Racing ha preceduto lo spagnolo Alvaro Bautista (Suzuki). Sesto Valentino Rossi (Ducati), che a Valencia corre con un casco speciale in omaggio all‘amico scomparso a Sepang, Marco Simoncelli. Il ‘dottore’ ha addirittura fatto meglio del compagno di squadra Nicky Hayden, settimo: una vera rarità in questa stagione. Andrea Dovizioso, in sella alla Honda ufficiale, scatterà invece dall‘ottava posizione in griglia: il forlivese è stato anche protagonista di una caduta poco prima della fine della sessione delle qualifiche. A chiudere la ‘top ten’ lo spagnolo Hector Barbera (Ducati) e il ceco Karel Abraham (Ducati). Loris Capirossi (Suzuki), che a Valencia chiuderà la sua grande carriera correndo con il n.58 di Simoncelli, partirà dodicesimo.

MotoGp, Stoner il più veloce nelle libere del mattino a Valencia

E’ il campione del mondo 2011 Casey Stoner il più veloce nella terza e ultima sessione di prove libere del Gp di Valencia, ultima gara del Motomondiale 2011 classe MotoGp. L’australiano della Honda ha ottenuto il miglior tempo girando in 1’32″619 e staccando di oltre 6 decimi il compagno di squadra Dani Pedrosa. Terzo il francese Randy De Puniet, sulla Ducati del team Pramac Racing, a 1″124. Quarto Andrea Dovizioso (Honda Hrc), che ha anticipato la Yamaha dello statunitense Ben Spies. Valentino Rossi su Ducati si è piazzato sesto a 1″649 da Stoner. Loris Capirossi, che a Valencia chiuderà la carriera correndo con il n.58 del compianto Marco Simoncelli, ha chiuso con l‘undicesimo tempo.

MotoGP Valencia FOTO casco Valentino Rossi per Simoncelli

Il casco celebrativo di Valentino Rossi in memoria di Marco Simoncelli è un tributo che il centauro di Tavullia ha rivolto all’amico deceduto tragicamente nel corso del sabato mattina: a Valencia, dove la MotoGP metterà in archivio la stagione 2011, il Dottore, nel corso del terzo turno di prove libere, ha svelato il casco con cui si apprsta a tentare di chiudere la stagione con un risultato felice.

Nella speranza di poter dedicare a Sic la vittoria o il podio, ValeRossi ha intanto messo in mostra un mix grafico che rimanda al classico disegno a due bande rosse su fondo bianco del pilota di Coriano, che parte dalla mentoniera e arriva fino a sopra alla calotta, mentre nella parte bassa vengono mantenuti i simboli del casco di Rossi, con il sole e la luna disegnati in modo tribale.

FOTO MotoGP Valencia. Marco Simoncelli è ovunque

A Valencia si corre per Marco Simoncelli – a cui è stato intitolato il circuito di Misano – tant’è che il Sic lo si ricorda in ogni frangente, ciascuno degli attimi che interessano in maniera più diretta o solo di rimando la MotoGP 2011. Da Valentino Rossi, alla ricerca di un podio a questo punto della stagione insperato, che corre con il 58 adagiato sul 46 della propria Ducati, a Loris Capirossi, atteso all’ultima gara della carriera con identico volere e pensiero (correre per Sic, correre con Sic).

Gli omaggi per il 24enne di Coriano si sono estesi dal paddock agli spalti, dove non sono mancati striscioni in ricordo di Simoncelli, ma è proprio quel che è accaduto – e che accadrà – tra i box delle scuderie nel corso della tre giorni a destare enorme curiosità. Il clima in cui si corre è surreale, pare ci sia davvero la sola intenzione di cogliere al meglio il gesto ideale, la dimostrazione più azzeccata per trovare un attimo di intimità con Sic.

MotoGP Valencia, Capirossi: “L’addio alle corse col 58 di Simoncelli, un onore”

L’ultima gara della carriera di Loris Capirossi è una passerella a corredo di una carriera da motociclista davanti alla quale togliere il cappello.

Nel corso del GP di Valencia, inoltre, Capirex vive il doppio stato emozionale di salutare il circus del quale è stato elemento imprescindibile per anni e di onorare al meglio il ricordo di Marco Simoncelli.

Il centauro, nel corso della prima giornata di prove libere nella quale ha chiuso al quinto posto con il tempo di 1’46”108, ha esibito sulla sua Pramac il numero 58 di Sic:

“È stato un onore correre con il numero di Marco sulla mia moto. Per il resto, pomeriggio negativo: le gomme non funzionavano, negli ultimi minuti abbiamo quindi dovuto utilizzare quelle della mattina, che erano però usate, anche se alla fine sono riuscito a migliorare di tre secondi il tempo della seconda sessione. Tengo per buono quanto fatto durante la mattina, sono molto positivo per domani, possiamo fare bene”.

Autodromo Simoncelli – Misano diventa casa Sic

L’autodromo di Misano diventa casa Sic: il circuito italiano, ubicato a due passi da Coriano, è stato ufficalmente intitolato a Marco Simoncelli. La decisione è stata assunta all’uninimità dal consiglio d’amministrazione della Santa Monica Spa che ha accolto la proposta di associare il nome dell’impianto al centauro 24enne deceduto in Malesia nel corso del penultimo appuntamento della MotoGP 2012. Il Presidente del Misano World Circuit, Luca Colaiavoco, ha affermato:

“Lo dobbiamo alla memoria di Sic, alla sua famiglia, alle centinaia di migliaia di fan che ne ammiravano il coraggio e l’umanità”.

MotoGp, la Yamaha porta Lorenzo a Valencia

Come ufficializzato ieri, Jorge Lorenzo non ci sarà nell’ultima gara della stagione della MotoGP. Il pilota spagnolo Yamaha Factory Racing non ci sarà in questo fine settimana a Valencia. Come accaduto in Malesia dunque, il suo posto sarà preso da Katsuyuki Nakasuga.

«E’ stato un grande onore essere scelto per sostituire Jorge a Sepang e qui a Valencia»,

ha dichiarato il giapponese, collaudatore Yamaha e pilota della Superbike giapponese.

«A causa della tragica perdita di Marco Simoncelli in Malesia la gara è stata annullata e questo finesettimana sarà la mia prima vera gara su una pista nuova, ma cercherò di andare il più forte che posso per fornire buoni risultati».

MotoGp, Guareschi verso a Valencia: “Correremo con lo spirito di Sic”

La Ducati é in viaggio per Valencia dove, domenica, chiuderà i battenti il Campionato del Mondo della MotoGP 2011. Sarà un fine settimana particolare, che sarà vissuto nel costante ricordo di Marco Simoncelli, tragicamente scomparso nella gara di Sepang, al quale tutto il paddock e i tifosi non potranno fare a meno di pensare con grande rimpianto ma anche con l’allegria e l’amore per questo sport che il giovane pilota romagnolo sapeva trasmettere ed esprimere sia dentro che fuori dal paddock.

«Valencia sarà un Gran Premio che vivremo in modo diverso dal solito perché il pensiero di Marco è con noi dalla Malesia e sarà con noi in Spagna e dopo»,

ha spiegato il team manager della Rossa bolognese, Vittoriano Guareschi.

MotoGp, a Valencia la Ducati sogna la vittoria per Sic. Gresini: “Le magie a volte succedono”

E’ l’amara regola della nostra società occidentale: “The show must go on” (lo spettacolo deve andare avanti, n.d.r.). Nella vita così come nello sport. Lo abbiamo scritto e ribadito sin dal principio: la tragica scomparsa di Marco Simoncelli durante il Gp di Sepang ha lasciato un vuoto che non potrà mai essere colmato: nel paddock, nell’ultima gara del Mondiale 2011 in programma a Valencia, per la prima volta SuperSic non sarà in pista con la sua Honda Gresini. Alla fine di lunghe notti insonni, il team di Fausto Gresini ha deciso di correre in Spagna, non certo per mancanza di rispetto nei confronti del pilota romagnolo, ma proprio per onorarlo nel migliore dei modi.

Non volevamo correre, ma poi abbiamo capito che Marco, essendo sempre stato un amante del casino, della velocità e dello stare in allegria avrebbe voluto che partecipassimo – ha dichiarato il team manager italiano -. Non sarà semplice, ma proveremo a fare il massimo. Il padre ha chiesto un minuto di rumore invece che silenzio? Si farà qualcosa anche se ribadisco che non è facile, cercheremo di fare il possibile per rispondere alla richiesta di Paolo“.

MotoGp, a Valencia out Lorenzo, Spies e Edwards

L’ex campione del mondo 2010, Jorge Lorenzo (nella foto durante i funerali di Simoncelli svoltisi giovedì 25 ottobre a Coriano, n.d.r.), non ci sarà nell’ultima gara della stagione in programma domenica a Valencia. Lo spagnolo della Yamaha é infatti ancora alle prese con la riabilitazione, dopo l’intervento di chirurgia plastica a cui é stato sottoposto per ricostruire il dito anulare della mano sinistra fratturato nell’incidente sul circuito di Phillip Island di tre settimane fa. A sostituirlo sarà Katsuyuki Nakasuga, pilota giapponese collaudatore Yamaha e corridore nel All Japan Superbike. Ma quella di Lorenzo non sarà l’unica assenza nel GP di Valencia: non ci saranno anche Edwards, che ha una spalla lussata dopo l’incidente della Malesia in cui ha perso la vita Marco Simoncelli, e che sarà sostituito da Josh Hayes, e l’altro corridore della Yamaha, l’americano Ben Spies, ancora k.o. dopo il botto in Australia.

MotoGp, un Pedrosa triste cerca la vittoria a Valencia

Dani Pedrosa è felice di tornare a Valencia per l’ultima gara della stagione della MotoGp: il pilota della Honda, infatti, vanta il maggior numero di successi sul circuito Ricardo Tormo. Lo spagnolo della HRC ha infatti ottenuto ben 5 vittorie (due in MotoGP, due in 250cc e due in 125cc) conditi da 7 podi per un totale di appena nove presenze. Domenica però, a distanza di due settimane dalla tragica scomparsa di Simoncelli, l’esibizione in terra spagnola avrà per tutti un sapore diverso, in cui ci sarà un doveroso omaggio in pista a un campione e ad un uomo straordinario che purtroppo non è più con noi. «Valencia sarà una gara molto speciale per tutti», ha dichiarato Pedrosa: «Per tutto questo fine settimana i nostri pensieri saranno rivolti a Marco». Ciò detto, “Camomillo” é comunque il favorito per la vittoria finale della gara di domenica. «Mi piace il circuito di Valencia e non vedo l’ora di tornare a correre davanti al pubblico spagnolo. Lo scorso anno non ho potuto dare il massimo perché non mi ero ancora ben ripreso dall’incidente di Motegi: questa volta spero di fare una bella gara e chiudere la stagione in perfetta forma». Nel mirino di Pedrosa resta comunque il terzo gradino del podio della classifica piloti finale, dove si trova al momento il compagno di squadra Andrea Dovizioso.

MotoGp, a Valencia l’ultimo atto della carriera di Loris Capirossi e della 125cc

Domenica a Valencia andrà in scena l’ultimo atto del motomondiale 2011. Con il titolo gia’ assegnato a Casey Stoner, per la MotoGp si tratta di una gara di contorno dopo la tragedia di Sepang in cui ha perso la vita Marco Simoncelli, rispetto a quelle – invece decisive – in Moto2 e 125, dove il titolo non e’ ancora assegnato. Per la ottavo di litro, poi, sara’ l’ultima gara in assoluto: si chiude l’era delle mitiche 2 tempi, visto che nel 2012 verra’ sostituita dalla Moto3, con motori da 4 tempi e 250cc.

A Valencia sara’ però anche l’ultimo gp di Loris Capirossi, che chiude la carriera dopo 22 stagioni e 328 gare. «Sarà difficile vivere il paddock senza Marco, mancherà a tutti quanti», ha dichiarato il pilota bolognese della Pramac Racing motorizzata Ducati. «Nessuno avrà voglia di scendere in pista, ma dobbiamo farlo anche per lui e tutti gli appassionati di motociclismo. Sarà la mia ultima gara, ancora non so cosa mi passerà per la testa, ma voglio affrontarla nel migliore dei modi”. Dello stesso avviso anche Fabiano Sterlacchini, direttore tecnico della Pramac, che ha escluso qualunque celebrazione o festeggiamento per l’addio di Capirex. «Dopo quello che è successo in Malesia, a Valencia tutto assumerà un significato diverso, purtroppo. Dobbiamo comunque onorare l’ultimo appuntamento della stagione. La pista di Valencia si presenta come un circuito non particolarmente tecnico, ecco perché non sarà difficile individuare il giusto setting da dare alla moto. Sarà una gara particolare per Loris visto che sarà la sua ultima in carriera. Doveva essere una festa, ma nessuno avrà voglia di festeggiare», ha dichiarato Sterlacchini. L’altro pilota della Pramac, il francese Randy De Puniet, é sulla stessa lunghezza d’onda: «Mi unisco al pensiero di Capirex, sarà davvero dura correre a Valencia senza Marco, ma fa parte del nostro lavoro andare avanti. Cercherò di chiudere al meglio questa stagione con un risultato positivo», ha concluso il transalpino.