A libere archiviate, in ottica qualifiche, in vista di una gara nella quale farà lo Stoner di sempre, in virtù di una graduatoria che ne racconta le gesta in maniera evidente.
Casey Stoner mette i puntini sulle i. Per dire che no, lui non è soddisfatto di come la Honda si sia fatta trovare all’appuntamento con il GP australiano di Phillip Island. Sentite qua:
“Non mi sento del tutto a mio agio con la moto e sono sicuro che i margini di miglioramento siano ancora importanti. Il tracciato è molto più ondulato di quanto non lo fosse l’anno scorso, e sono convinto che sarà molto difficile trovare un feeling ideale con la moto, dato che il circuito rende le cose difficili”.
Casey Stoner, aveva appena rifilato il solito distacco mai inferiore ai 2 decimi al secondo meglio piazzato. Ancora Stoner:

La Honda ha presentato la sua nuova idea che va ad arricchire la gamma nel 2012, si tratta della CBR1000RR Fireblade. Diverse le novità, il cupolino ed il gruppo ottico, con i fanali rivolti con la punta verso l’alto e le prese d’aria più aggressive. La carena, a strati riduce la turbolenza sulle gambe del pilota. Passiamo ad analizzare la parte tecnica con il motore a 4 ad iniziazione elettronica, con cilindrata di 999,8 che sviluppa 178 CV a 12.000 giri/min ed una coppia massima di 112 Nm a 8.000 giri/min. Di nuovo ci sono le sospensioni all’anteriore con forcella Showa USD da 43 mm, mentre i cerchi sono a 12 razze lavorati in alluminio prefuso. Al posteriore invece l’ammortizzatore utilizza una tecnologia denominata “Free Balance Rear Cushion”, un sistema che ha una doppia funzione, quella di smorzare, ma nello stesso tempo consentire un’accessibilità superiore per le regolazioni. Il cupolino e i freni non hanno subito variazioni, ed il codino mostra una linea molto più aggressiva. Discorso colori, ce ne sono a disposizione tre: Pearl Sunbeam White, Victory Red e Graphite Black. Per quanto riguarda invece la parte tecnologica, la moto è composta da uno Schermo LCD, che racchiude tutti i sistemi digitali, con tutte le relative spie di servizio.
E adesso, venite a prendermi. La sfida lanciata da Casey Stoner al mondo della MotoGP è a senso unico e si estende a 360 gradi.
Honda Racing Corporation a Motegi, in Giappone, schierata in pompa magna: saranno ben otto i piloti utilizzati in MotoGP e legati al marchio nipponico.
Il Mugello, per Casey Stoner e la sua Honda Repsol, non è iniziato nel migliore dei modi. Nel corso delle prove libere del venerdì, infatti, l’australiano non ha brillato ed è sembrato alquanto in difficoltà. Non fatica, l’attuale leader del mondiale di motoGP, a riconoscere le problematiche:
Finalmente pare guarito Dani Pedrosa che ha annunciato la sua presenza nel corso del gran premio di MotoGP del Mugello.
Jorge Lorenzo gli sta davanti in classifica mondiale ma Casey Stoner non sembra affatto preoccupato anche perchè quel secondo posto, a una manciata di punti dal centauro Yamaha, pare solo temporaneo. La Honda ammirata a Barcellona è una moto in grado di portare l’australiano sul tetto del mondo senza grosse difficoltà e già nel giro di pochissimo tempo: si lascia guidare, va meglio delle altre due ruote, sa essere affidabile in ogni circuito e su ciascuna tipologia di pista.
Prestazioni super e grandi emozioni, questo riesce a offrire lo scarico HP Corse della Honda Hornet 600 al prezzo di 416 +Iva.E’ disponibile nella versione Killer estraibile, e fa parte ovviamente della casa Hydroform, con il terminale che ha forma e curve straordinarie Il prodotto è stato allestito in acciaio inox speciale, e la canna forata interna è conica, capace di far scorrere il deflusso dei gas di scarico.
Dani Pedrosa comincia a diventare un mistero per le condizioni di salute che stanno compromettendo questa fase della sua personale esperienza con il mondiale di MotoGP 2011. Dopo l’incidente, con conseguente operazione alla spalla destra in seguito alla frattura della clavicola causata dal contatto con Marco Simoncelli nel corso del Gp di Francia, lo spagnolo è stato costretto a saltare la gara di Barcellona e ha annunciato che non correrà neppure il Gp d’Inghilterra in programma a Silverstone il prossimo 12 giugno.

