Vestita di nero. Potente, snella e agile. Un tailleur per tutte le occasioni. E tanto carattere. Nel 2010 Harley-Davidson ha lanciato la versione lusso della naked: la XR 1200 X. Le modifiche rispetto al modello di base sembrano minime. Ma non lo sono. E non solo perché il nero opaco della meccanica e della carrozzeria raffinano – di molto – la sua linea. Non solo perché la posizione di guida è più sportiva, leggermente piegata in avanti sul manubrio.
Moto News
Tutto ciò che non trova spazio altrove: news e curiosità dal magico mondo delle due ruote
Adac, premio Angelo Giallo a Bosch per l’Abs per moto
L’Associazione Generale Automobilistica tedesca Adac, ha consegnato alla Bosch il premio Angelo Giallo per la progettazione del nuovo Abs per motocicli. Un importante premio che sottolinea ancora una volta l’importanza di questa innovazione per la sicurezza dei veicoli a due ruote. Nel 2008 sono state ridotte del 12% le vittime delle auto sulle strade grazie alla presenza dell’Abs.
“Dal 1994 – spiegano alla Bosch – progettiamo e produciamo sistemi ABS per i motocicli. In Giappone, un nostro centro di Ricerca e Sviluppo si occupa di realizzare soluzioni specifiche per il mondo delle due ruote. L’Abs 9, quello premiato, rappresenta l’ultima evoluzione in termini di prestazioni. Con un peso e un volume ridotti di oltre il 50% rispetto alla precedente versione è attualmente la migliore soluzione in commercio per le applicazioni motociclistiche. Mentre resta alta la percentuale delle vittime causate dagli incidenti con le moto. Quindi il rischio per chi viaggia in moto è risultato essere 20 volte superiore rispetto agli spostamenti in auto”.
Se Romeo vuole andare a prendere Giulietta in moto
E se Romeo si fosse presentato in moto sotto il balcone di Giulietta? Per fare bella figura avrebbe probabilmente guidato la Kosmo Drive. Senza scomodare più di tanto William Shakespeare, Verona ha deciso di “cambiare marcia” e di eleggere la sua musa a due ruote. Non lo fa all’Arena, ovviamente. Il vero teatro è il Motor Bike Expo. Con centomila presenze in tre giorni. Basterebbe solo questo dato per far capire che tutto il panorama delle due ruote si è dato appuntamento al quartiere fieristico veronese. Tanta gente, ma non solo. Anche oltre settecento marchi presenti.
Nasce Peugeot Scooter: il leone torna a ruggire
Il leone torna a ruggire: in francese, certo, e con una nuova veste. É la Peugeot. Che in una conferenza stampa a Parigi annuncia: «cambiamo logo, nome e strategie». Ora è «Scooter». Adieu, quindi, alla Peugeot Motocycle. Adieu anche al vecchio logo. Troppo poco moderno, troppo poco «edonistico», stando alle parole del responsabile dello Stile, Jean-Pierre Ploué. Spazio a quello nuovo progettato direttamente dai designer Peugeot. Per creare sempre più un filo conduttore – rigorosamente blu – tra le due (o tre) ruote e i propri clienti. Il re della jungla dei motori appare più semplice e con un maggiore dinamismo. Sembra quasi uscito da una videografica di qualche sito internet. La novità è la tridimensione e lo sfondo: blu profondo, appunto. A risaltare lo stemma. Oltre al disegno la casa francese aggiunge anche la parola “scooter” accanto al proprio nome. E fin qua, logo e nome. Ma anche le idee della neonata Peugeot scooter sono semplici e moderne allo stesso tempo. Si cercherà sempre più di guardare all’ambiente e alla tecnologia. Così come è stato dimostrato nell’ultimo Eicma di Milano. L’e-vivacity e la Hybrid Three Evolution ne sono la prova. Il primo modello è una versione elettrica del Vivacity, già in commercio con motorizzazioni tradizionali a due e quattro tempi. A emissioni zero, con una autonomia di 80-100 km a seconda delle condizioni d’uso. Il secondo scooter – un ibrido a tre ruote, ancora in fase di realizzazione e pronto nel 2011 – ha un motore termico è un monocilindrico da 300cc, sovralimentato con un compressore volumetrico ed in grado di erogare ben 41 CV, mentre i due motori elettrici anteriori hanno una potenza di 3 kW l’uno. Insomma: Peugeot Scooter sembra avere le idee molto chiare, fin da subito. D’altra parte, questo, non dovrebbe stupire. Chi ha cercato di domare il leone ha sempre voluto guardare avanti. Sotto tutti i punti di vista. Qualche esempio? Dall’Abs di serie negli scooter 125, ai progetti a bassissimo prezzo per i 50 cc. Tutti prodotti realizzati rigorosamente all’interno dei confini della grandeur francese.
Crisi Dainese, la produzione di tute va in Africa
Addio cara vecchia tuta Dainese. La notizia che sconvolge una cittadina intera è la fine della produzione in Italia da parte dell’azienda per l’abbigliamento dedicato ai motociclisti firmato Dainese. La società ha infatti deciso di delocalizzare la produzione servendosi dei due stabilimenti in Tunisia, lasciando senza lavoro gli operai della fabbrica di Molvena. La città veneta, 2.500 abitanti, era la più ricca della Regione e oggi si ritrova con un accordo tra la Dainese, i sindacati e la Provincia che prevede la cassa integrazione per 120 dipendenti e tra un anno la mobilità con il licenziamento di 80 assunti.
Cagiva Raptor 125, l’alternativa allo scooter
Stufi dei soliti scooter? Arriva dalla Cagiva una novità che potrebbe mettere in difficoltà il florido mercato degli scooter. Stiamo parlando dell’ultimo nato nella casa italiana di motociclette, il Raptor 125, una moto naked sportiva che riesce ad appassionare. Nato a metà tra uno scooter e una vera moto sportiva, la Raptor 125 permette al pubblico di guidare un veicolo aggressivo, ma non pericoloso, magari in attesa di fare il grande passo e puntare su una moto più potente. La Raptor 125 è più indicata, però, al pubblico giovanile, vista la sua linea sportiva dal carattere frizzante che fonda le radici nello stile e nella tecnologia della Planet. Il nome deriva dalla sorella maggiore X-Raptor da cui ha preso spunto per il faro anteriore, per la sella ridisegnata e adatta anche al passeggero e per il parafango anteriore protettivo.
Honda, ecco le novità al Bike Expo Show di Padova
Tra le marche più attese, la Honda si presenta al Bike Expo Show di Padova (che prosegue fino a domani, vedi un intervento precedente per maggiori informazioni) con tante novità. Nel padiglione 7 della fiera, la casa giapponese espone la nuovissima VFR1200F, l’affascinante Road-Sport con motore 4 cilindri a V di 76 gradi, iniezione elettronica, ABS Combinato e tanti brevetti esclusivi che l’hanno eletta protagonista indiscussa del mercato motociclistico internazionale. Ma non solo, perché presso lo stand della Honda Italia, c’è spazio anche per le novità del settore Custom e Cruiser, tra cui il debutto nazionale della Special di serie VT1300CX, un vero e proprio chopper bicilindrico della casa giapponese, e le tradizionali bicilindriche Shadow 750 e Shadow Spirit. A Padova il pubblico potrà osservare anche le moto Honda prodotte nello stabilimento italiano di Atessa, come la tradizionale CBF600S e la SuperNaked sportiva CB1000R (proposta nella versione Xtreme rossa con telaio e forcellone neri).
Dalla Triumph la Bonneville T100SE
Dalla Triumph arriva la moto regina tra le grandi classiche. Stiamo parlando della Bonneville T100SE, uno degli ultimi modelli della casa di moto di Hinckley, in Inghilterra. La novità inglese s’inserisce all’interno del settore “modern classic” e la Triumph, come ogni anno, propone un modello che rimane piuttosto fedele alla versione originale (ad esempio le ruote a raggi e l’anteriore da 19 pollici), pur non disdegnando interessanti novità.
Padova Bike Expo Show: oggi al via la XVI edizione
Inizia oggi il Padova Bike Expo Show. La manifestazione, giunta alla sua sedicesima edizione, va in scena fino a domenica (orario continuato dalla 9 alle 20) presso il quartiere fieristico della città veneta. Lo scorso anno il Padova Bike Expo Show è stato visitato da 65mila persone e per l’edizione 2010 si annuncia ancora più ricco di contenuti, soprattutto grazie all’accordo con la Federazione Italiana Custumizer che permetterà di raddoppiare i padiglioni custom. Anche lo spazio espositivo è aumentato e per il 2010 sono annunciati 350 espositori con oltre 600 rappresentati che si offrono al pubblico in 9 padiglioni per una superficie di 70mila mq di cui 10mila dedicati agli show. Cambia anche il prezzo del biglietto d’ingresso, ma niente paura: con soli 10 euro si potrà visitare il Padova Bike Expo, ossia con il 33 per cento in meno rispetto all’edizione dello scorso anno.
Husqvarna a Verona per il Motor Bike Expo 2010
La Husqvarna Motorcycles sbarca a Verona. Anche per l’edizione 2010 del Motor Bike Expo è stata confermata la presenza del marchio svedese che presenterà nell’occasione le principali novità previste nel 2010. Ovviamente i veicoli che saranno presentati riguarderanno la gamma Enduro, ma anche la Supermotard, quella Cross e infine anche la categoria Dual. Per tutti gli appassionati si tratta, dunque, di un’ottima occasione per ammirare i nuovi prodotti. Ma attenzione, appassionati di fuoristrada: a Verona la Husqvarna presenterà la SM 630, la nuova motard dedicata a chi ama il supermotard, ma vive in città. Si tratta di una “motard urbana” che promette di far rivivere le stesse emozioni tra le trafficate vie cittadine a tutti gli amanti degli sterrati.
Honda Goldwing, la super moto con l’airbag
Le nuked moto? Pezzi che si esaltano in pista, ma anche in città fanno la loro bella figura. Ma vogliamo parlare anche del grande classico che non tramonta mai? È la Honda Goldwing, un veicolo che somiglia più ad una macchina che ad una moto, visto che non si fa mancare nessun accessorio. L’ultimo simbolo della moto super opulenta riesce a resistere senza farsi scalzare dalle ultime novità che intrigano tanto i giovani piloti. Perché la Honda Goldwing è una moto che può permettersi di viaggiare in tutte le condizioni climatiche, dalla pioggia battente al sole caldo dell’estate, senza che il piacere di guida sia minimamente scalzato. Considerata come l’anello di congiunzione tra una spider e una moto, la Goldwing continua a rinnovarsi dal punto di vista tecnico, lasciando però inalterata la sua immagine che rimane sempre uguale nel tempo. Parliamo allora del motore: la Honda ha scelto un possente 6 cilindri da 1800, ma non è la potenza l’arma principale di questa moto lunga ben 2,63 metri (quasi come una Smart) e dal peso di 363 chili.
Il nuovo Super Tènèrè sfida il Sahara
Yamaha e la sfida del deserto. O meglio Super Tènèrè contro le dune di sabbia. Sono passati più di vent’anni da quando la casa motoristica giapponese ha deciso di lanciarsi nel mondo della corsa più difficile al mondo, la Parigi-Dakar, e il sito della Yamaha celebra la moto con una pagina dedicata sul proprio sito (in inglese). “Nelle sabbie mobili del deserto del Tènèrè, nulla è come sembra. Il paesaggio diventa ricordo nella notte” si legge sul sito della casa del diapason. Ovviamente la Yamaha sta lanciando la pubblicità del suo nuovo prodotto, la nuova Yamaha Super Tènèrè che raccoglie il testimone dalla sua sorella maggiore che per tanti anni ha macinato chilometri nel deserto. La Yamaha aveva scelto questo particolare nome riferendosi a quella parte centromeridionale del deserto del Sahara comprendente grandi pianure di sabbia la cui estensione arriva al Niger (nella parte nord-est) e al Ciad (a occidente) coprendo un’area di 400 mila chilometri quadrati.
Ecoincentivi 2010 per le moto
C’è da cambiare una moto. Ma niente paura, perché gli ecoincentivi non dimenticano il mondo delle due ruote. Se per le auto il 2010 si annuncia ricco di novità e di bonus, anche per le moto nel futuro ci sono i nuovi ecoincentivi che possono così favorire il rilancio di un mercato, ne abbiamo parlato solo qualche giorno fa, in cui a fare da padrone sono stati soprattutto, almeno per l’anno appena trascorso, gli scooter. Attualmente non ci sono ancora notizie ufficiali sull’introduzione di agevolazioni fiscali per il 2010, ma il Governo dovrebbe prendere una decisione in merito al più presto. Ma se qualche casa automobilistica (come Citroen, Ford e Renault) ha già dato vita agli “ecoincentivi-fai-da-te” ossia quelle forme di agevolazioni autonome che si possono anche sommare ai bonus governativi, i produttori di moto non sono ancora usciti allo scoperto e attendono fiduciosi segnali da Palazzo Chigi. Con grande probabilità gli ecoincentivi 2010 dovrebbero ricalcare quelli della formula 2009 con agevolazioni fino a 1.000 euro per l’acquisto di motocicli, quadricicli o biciclette, a patto che venga rottamato un veicolo Euro 0.
Kymco Downtown 300i, l’ideale per la città
Quando si dice nomen omen. È il caso del Downtown 300i, una novità targata Kymco che propone uno scooter adatto alla citta: il downtown, appunto, che traducendo alla lettera significa “centro”. Quante volte, infatti, abbiamo pensato che con uno scooter avremmo raggiunto la nostra meta più in fretta? Ed ecco che la Kymco esce sul mercato con uno dei modelli più brillanti della sua categoria, addirittura il primo che può vantare la cilindrata piena (300cc), mentre la concorrenza arriva al massimo ai 280 effettivi. Il punto di forza della nuova moto della Kymco è, infatti, il potente motore, il brillante G5 che arriva a toccare i 130 chilometri orari grazie alla potenza erogata dai 33 cavalli: senza considerare che offre persino uno spunto interessante, tanto che si consiglia prudenza sui terreni bagnati.