Motodays, dal 9 al 12 marzo a Roma: ecco tutte le info utili

motodays Roma

Gli appassionati di moto possono esultare. Infatti, in seguito all’EICMA, straordinaria manifestazione che si è svolta a novembre a Milano, è stata la volta del Motor Bike Expo a Verona, tenutosi a gennaio. Ancora qualche giorno e poi a Roma ci sarà un altro evento grandioso. Stiamo parlando del Motodays, ovvero il Salone delle Moto che si svolgerà nella Capitale dal 9 al 12 marzo. Si tratta di una manifestazione che ormai è giunta alla sua nona edizione.

Pirelli-Superbike, un binomio lungo 14 anni

Anche quest’anno il produttore italiano sarà fornitore unico della competizione motociclistica

Quello tra Pirelli e la SuperBike è un rapporto che dura ormai da 14 anni. La casa milanese, infatti, è dal 2003 che fornisce pneumatici ai team partecipanti alla competizione su due ruote e sarà così fino all’anno prossimo, quando scadrà il contratto di partnership con la Dorna, organizzatore del mondiale SBK. Si tratta di un vero e proprio record nella storia del motorsport che fa di Pirelli il produttore più longevo tra i fornitori ufficiali a livello internazionale.

Sin dall’inizio, la filosofia di Pirelli è stata quella di realizzare e progettare ciascun pneumatico grazie all’aiuto e all’esperienza dei piloti coinvolti in pista in modo da adattare quanto meglio possibile le caratteristiche delle gomme alle esigenze di guida. E’ da qui che nascono prodotti come Diablo Superbike (utilizzati nella classe regina) e Diablo SuperCorsa SC, impiegati invece nelle classi Supersport, Supersport 300 e Superstock 1000, confermandosi leader di mercato indiscussi da anni.

“Abbiamo cercato di mantenere la capacità di rinnovarci: abbiamo scelto che la piattaforma della Superbike fosse in continuo sviluppo – ha dichiarato Giorgio Barbier, Pirelli Moto Racing Director in un’intervista esclusiva rilasciata a Motorsport.com –  Avremmo potuto coprire gli eventi con 500 gomme a gara e, invece, arriviamo in pista con 2 mila pneumatici. E non lo facciamo per generosità: anziché offrire ai team un carnet completo come accade in Formula 1, abbiamo deciso di portarne uno più ampio nel quale i piloti possono scegliere le soluzioni più adatte alla propria moto. Fin dal principio abbiamo impostato l’attività in Superbike in modo diverso: lasciamo stare i primi due anni nei quali abbiamo dovuto compararci con tempi e con squadre che avevano lavorato con Costruttori di pneumatici che portavano in pista dei prototipi, magari soltanto per un team o per un pilota”.

La concezione di sviluppo per gli pneumatici per SBK è differente rispetto a quella della MotoGp, dato che i primi sono per moto derivate di serie mentre invece i secondi sono proprio per moto studiate in funzione di un regolamento: “Questa è una differenza marcata che ci separa dalla MotoGP dove è possibile adattare la moto alla gomma, mentre in Superbike si deve fare i conti con la base strutturale della moto derivata dalla serie che non si può modificare, per cui per dargli una mano bisogna correrci dietro con gli pneumatici”.

Per il 2017, Pirelli ha dedicato maggior attenzione alla possibilità di permettere al pilota di sopperire ad eventuali errori nel giro di qualifica, potendo contare su un altro tentativo senza riscontrare degradamento dello pneumatico: “Mi aspetto delle grandi soddisfazioni, perché anche una gomma che non nasce per un solo giro e, quindi, non è pensata per avere un grip esasperato, i tempi non saranno troppo lontani. La ragione è semplice, perché quando il pilota prende fiducia e sa di potersi fidare della gomma per due o tre giri, migliorerà certamente la sua prestazione rispetto al tempo che sarebbe riuscito a ottenere nella tornata secca”.

I modelli sviluppati da Pirelli per la SBK, come di consueto saranno disponibili anche per la vendita al cliente che invece utilizza le versioni stradali dei modelli coinvolti in pista. Barbier assicura che i tempi di lancio sul mercato di prodotti utilizzati in competizione saranno ulteriormente più brevi: “Noi abbiamo accorciato questo tempo a un anno. In realtà si potrebbe fare anche in meno, ma è non una scelta che possiamo limitare a una sola pista o a una certa condizione di utilizzo, per cui preferiamo avere l’esperienza di una stagione di test prima di deliberare la versione stradale, per essere sicuri che il prodotto che va sul mercato sia effettivamente invecchiato rispetto a quello nuovo che viene proposto”.

Sul sito di EuroimportPneumatici.com, tra i leader in Italia per la vendita pneumatici online, è possibile sfogliare il catalogo delle gomme moto Pirelli e scegliere per il proprio modello le coperture più prestazionali della linea Diablo: dalle Diablo Rosso Corsa, passando per quelle, appunto, della gamma Superbike, fino a quelle SuperCorsa.

 

 

 

Scorpion-3, un incredibile mix tra una moto e un quadricottero

Scorpion 3

Un’azienda russa che realizza di solito dei droni, è in grado di costruire una moto? Ebbene sì. Certamente si tratta di una moto davvero molto strana, che prende il nome di Scorpion-3. Si tratta di una hoverbike, ovvero una sorta di mix tra un quadricottero e una moto. Si può considerare un mezzo di trasporto spinto dall’energia elettrico molto pericolo, ma anche decisamente semplice da guidare.

Vinales vola nelle prove ufficiali di MotoGP, male Valentino Rossi

Vinales prove MotoGP

Maverick Vinales ha voglia di stupire tutti e il suo obiettivo, seppur la stagione non sia ancora iniziata, è chiaro, ovvero vincere il Mondiale. I test ufficiali MotoGP che sono stati svolti a Phillip Island hanno messo in evidenza come probabilmente sia l’outsider di lusso nella corsa al Mondiale che partirà il prossimo 26 marzo in Qatar. Il suo compagno di squadra Valentino Rossi, invece, non riesce a migliorare e a limare i vari difetti, chiudendo i test solamente in undicesima posizione.

MotoGP, grande novità: in Qatar si correrà anche con la pioggia

MotoGP Qatar pioggia

La pioggia in Qatar? Qualche volta capita, ma d’ora in poi in MotoGP basta isterismi. È la grande novità delle ultime ore. Nonostante in passato ci sia stato qualche problema di troppo con la classe regina per via di condizioni meteo piuttosto particolari, adesso finalmente questa questione è stata risolta. Sembra che l’IRTA abbia spedito una lettera ad ogni team in cui si evidenzia come Capirossi e Uncini abbia fatto diversi test negli ultimi giorni in Qatar sulla pista bagnata in notturna.

Vigo, la moto supersportiva elettrica che viaggia a 290 km/h

Vigo moto elettrica

Si chiama Vigo ed è una nuovissima moto super sportiva elettrica che sicuramente lascerà tanti appassionati senza parole. Nel settore dei mezzi a zero emissioni, questa novità è davvero molto interessante. Si tratta di una moto con una linea estetica decisamente aggressiva e gruppi ottici a LED. Il legame tra moto e smartphone viene portato ad un livello successivo, con un’interfaccia pratica e veloce da usare.

MotoGp 2017, è Stoner la vera sorpresa a Sepang

MotoGp 2017

Primo giorno di test per la MotoGp 2017 e prime sorprese. Indovinate chi è stato il più veloce? Nientemeno che Casey Stoner. Il problema è che il campione australiano fa solamente il collaudatore e il Mondiale non lo vedrà tra i partecipanti. Super tempo per il talento Casey, mettendosi dietro tutti i big.

Superbike, i risultati dei primi test in Spagna

rea test spagna superbike

Tutti gli appassionati di due ruote possono sorridere, dal momento che manca davvero poco all’inizio del campionato Superbike. Le gare, infatti, vedranno il via dalla fine del prossimo mese di febbraio. Negli ultimi giorni i test in Spagna hanno cominciato a dare delle indicazioni molto interessanti in vista dei favoriti per la vittoria finale del campionato.

Valentino Rossi, Dakar o 24 ore di Le Mans nel futuro!

Valentino Rossi

Esattamente come se fosse un ragazzino alle prime armi, Valentino Rossi non smette mai di stupire. Una voglia di mettersi alla guida di un mezzo a due ruote che non si riduce nonostante il passare del tempo. Il contratto che lega Valentino Rossi con i colori della Yamaha termina nel 2018.

Honda lancia la prima moto a guida autonoma!

Honda NC750 Riding Assist

Auto che viaggiano senza pilota? Adesso c’è qualcosa di meglio. Honda ha svelato al CES 2017 di Las Vegas un prototipo di moto a guida autonoma. Una grandissima novità: si tratta di un mezzo a due ruote che è in grado di rimanere in equilibrio da sola, senza che ci sia un pilota.

Tagliando auto, ogni quanto: tempo o km?

Il tagliando auto non è obbligatorio ma è importantissimo: per guidare in sicurezza un veicolo è necessario che questo sia in perfette condizioni, che non abbia problemi e che ottenga le migliori prestazioni possibili in condizioni di totale scurezza per il conducente. Proprio per questo è necessario che il proprietario di un’automobile sottoponga il veicolo ad un controllo periodico presso un’officina autorizzata e attrezzata per offrire il miglior servizio possibile. E’ necessario però riuscire a quantificare il termine “periodico” e comprendere ogni quanto effettivamente un’analisi degli elementi costitutivi del veicolo sia necessaria.

Tempo o km: qual è la misura del tagliando auto?

Il tagliando auto risulta indispensabile se si vuole guidare un’automobile al massimo delle sue prestazioni, con la sicurezza di essere a bordo di una vettura perfettamente funzionante e senza i problemi che il deterioramento, causato dal tempo, può generare. Un problema comune, però, risulta comprendere ogni quanto un’automobile deve essere sottoposta a controllo e in base a quali criteri: tempo o km? Sicuramente con il passare del tempo molte cose sono cambiate, come i motori delle vetture e l’olio utilizzato, e ciò ha portato molta più confusione per stabilire ogni quanto deve essere effettuato il tagliando. I due elementi da valutare sono sicuramente il tempo intercorso dall’ultima sostituzione dei filtri e dell’olio e i chilometri percorsi dall’automobile. Questi due elementi dipendono dal tipo di olio motore che viene utilizzato, infatti possono esserci auto il cui tagliando è previsto ogni 15000/20000km che corrisponderebbero a 1 o 2 anni, oppure vetture che prevedono il cambio dell’olio ogni 15000km e tagliando ogni 30000km. Alcune automobili invece utilizzano un tipo di olio definito long life che prevede un tagliando ogni 30000/50000km che corrisponderebbero all’incirca a due anni. In alcuni casi grazie a particolari sensori inseriti nella centralina di bordo è possibile valutare automaticamente il limite temporale entro cui rivolgersi ad un’officina autorizzata per far controllare il veicolo e cambiare l’olio. E’ comunque indispensabile tenere presente che la periodicità con cui è necessario effettuare il tagliando auto non è un valore fisso, ma può essere variabile, molto infatti dipende dal modo con cui si utilizza l’automobile, dallo stile di guida del conducente e dalle stesse condizioni della macchina. Per sapere se la tua macchina deve fare il tagliando auto e scoprire l’officina più vicina, clicca qui.

 

Il dispiacere di Dovi per il mancato podio in Australia

Il MotoGP australiano non è andato come avrebbe voluto Dovizioso che si è dovuto accontentare di una gara brillante e da protagonista, senza però salire sul podio, nemmeno questa volta. A Phillip Island Dovi è quarto. Il pilota del Ducati Team partiva dalla terza fila. Al primo passaggio era settimo. 

Marquez campione del mondo dopo il Motogp di Motegi

La vittoria nel GP Giappone di Motegi è l’ipoteca che Marc Marquez ha messo sul titolo iridato. Adesso nessuno può più strapparglielo. Il talentuoso pilota di Cervera è al quinto titolo in carriera ma si tratta anche del terzo titolo in quattro stagioni nella classe maggiore.

Due modelli di moto 50 della Piaggio da scoprire e conoscere

Abbiamo individuato due modelli di moto Piaggio, tutti da scoprire e conoscere. Si tratta dei famosi “cinquantini” che non possono circolare sulle autostrade ma certamente sono ideali per gli spostamenti urbani. Ecco tre modelli da visualizzare attentamente. Tutte le descrizioni sono firmate Piaggio.