Valentino Rossi dopo la Germania: “Mi stancherò presto anche della vittoria 101”

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Vale, Go! Nessun ostacolo, nessun rivale tra Valentino Rossi e il titolo del Mondo. Almeno stando a queste ultime gare proposte dalla MotoGp nel corso delle quali al 46Yamaha è riuscito tutto quello che avrebbe dovuto, unico piccolissimo – e ininfluente – neo, il secondo posto di Laguna Seca dove Dani Pedrosa si è mostrato impeccabile.

Il successo in Germania, il numero 101 della sua carriera, è l’ennesima dimostrazione di una forza divenuta oramai strapotere.

MotoGp Germania qualifiche: Rossi primo all’ultimo giro, Lorenzo e Stoner bagnati a inseguire

valentino_rossi1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.32.520
2 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.33.160
3 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.33.759
4 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.34.404
5 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.34.490
6 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.34.564
7 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.34.607
8 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.34.725
9 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.34.741
10 Mika Kallio FIN Pramac Racing 1.34.771
11 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.34.892
12 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 1.34.937

Vale alla fine ce l’ha fatta e si è messo nuovamente dietro sia Jorge Lorenzo che Casey Stoner. E’ proprio il caso di dirlo: sotto la pioggia del Sachsenring Valentino Rossi beffa Jorge Lorenzo. Il centauro di Tavullia, alla guida della sua Fiat Yahama, ha conquistato all’ultimo giro la pole position per il Gran Premio di Germania, classe MotoGP, nono appuntamento del Motomondiale di velocità.

MotoGp Germania libere: Stoner inafferrabile, Pedrosa e Rossi inseguono

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1 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.22.779
2 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.23.034
3 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.23.088
4 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.23.133
5 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.23.282
6 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.23.295
7 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 1.23.351
8 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.23.367
9 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.23.370
10 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team 1.23.466
11 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.23.496
12 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.23.705

Prime libere per i centauri della MotoGp e primi verdetti che danno il senso parziale di quel che riusciremo ad assistere domenica. Tra tutti, vola Casey Stoner che è per ora l’unico ad abbattere il muro dell’1.23.00 e si pone tra i principali avversari del Dottore, a cui non rimane che adagiarsi momentaneamente al terzo posto. Per Valentino un buon test dal quale ricevere risposte in grado di garantirgli la strategia ideale in vista della gara.

Valentino Rossi omaggia Gibernau e corre verso Sachsenring: “Conta partire bene”

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Valentino Rossi e il solito show fatto di chiarezze e frasi che non nascondono nulla riuscendo ad arrivare dritte al punto. Il Gp di Germania è alle porte: tutto pronto per la grande cavalcata all’insegna dello spettacolo promessa dai piloti al vertice della classifica.

Vale è un fiume a 360 gradi, impetuoso come suo solito. Il primo pensiero va a Sete Gibernau e al ritiro della Francisco Hernando e dei fratelli Nieto:

MotoGp verso Sachsenring; Dovizioso: “Me la gioco coi migliori”, Pedrosa: “Vinco come a Laguna Seca”

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MotoGp in Germania, unico obiettivo – che peraltro li accomuna con facilità ancor più del fatto di correre per la stessa scuderia – per Andrea Dovizioso e Dani Pedrosa. Vogliono fare bene, almeno salire sul podio se non lottare per qualcosa di più. Sanno di avere entrambi le carte in regola per poter vincere.

L’italiano è reduce da scarse prestazioni in quel di Assen e Laguna Seca mentre lo spagnolo ha appena degustato il sapore della vittoria tenendo dietro ValeRossi. Il che deve avere un gusto ancor più particolare. Il primo a parlare è l’italiano, attualmente al sesto posto della classifica iridata:

MotoGp: Rossi, Stoner, Lorenzo e Pedrosa si giocano il titolo. Parola di Brivio

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Per Valentino Rossi, il secondo posto non può mai rappresentare un elemento di soddisfazione. Ci si accontenta, delle volte, ben sapendo che per il 46Yamaha conta solo e sempre vincere.

Lo sa bene Davide Brivio, team manager del pilota italiano, che però si mostra davvero entusiasta dei 20 punti messi in cantiere su un circuito nel quale Vale non avrebbe potuto – per condizioni generali della moto, meno veloce di quella di Dani Pedrosa, a cui va apportata qualche modifica.

MotoGp Laguna Seca: Pedrosa trionfa, Rossi guadagna in classifica generale

US MotoGP Motocycle RacingAppena archiviato anche l’ottavo appuntamento del mondiale di MotoGp. Si è corso a Laguna Seca e a trionfare è stato l’outsider Dani Pedrosa. Lo spagnolo, certo talentuoso e con parecchio da dire rispetto alla stagione in corso, è riuscito a beffare i tre eterni rivali della stagione – Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Casey Stoner – ed è andato a trionfare su un circuito nel quale non si è visto lo spettacolo dei tempi migliori.

In testa fin dal primo giro, grazie ad una partenza fulminea che gli ha permesso di ritrovarsi immediatamente in prima posizione partendo dal quarto posto, lo spagnolo ha saputo conservare la posizione fino al traguardo. Unico momento di esitazione, proprio in quell’ultimo giro nel corso del quale il divario da Valentino Rossi è stato praticamente annullato dal pesarese che ha tentato di compiere il capolavoro già realizzto a Barcellona.

MotoGp Laguna Seca, Lorenzo in pole ma rischio ritiro (brutta caduta). Per Valentino Rossi circuito stregato

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1 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.21.678
2 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.21.845
3 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.21.910
4 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.22.113
5 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.22.135
6 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 1.22.146
7 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.22.490
8 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.22.540
9 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 1.22.633
10 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.22.662
11 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team 1.22.842
12 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.23.004
13 Sete Gibernau SPA Guinea Ecuatorial Team 1.23.106
14 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.23.147
15 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 1.23.390

Nulla da fare. A questo punto, viene da dire che la maledizione di Laguna Seca si abbatte su Valentino Rossi in maniera incontrovertibile. Il destino dice che per Rossi la pole position sul circuito americano proprio non deve essere.

MotoGp Laguna Seca, Pedrosa cerca il riscatto: “Il peggio è alle spalle”

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Dani Pedrosa, il ritorno. Potrebbe cominciare così un pezzo sul pilota spagnolo che non ha certo entusiasmato in questo inizio di MotoGp, complici anche i guai fisici che ne hanno compromessso in maniera più che evidente le prestazioni.

Eppure, ora che il peggio sembra lasciato alle spalle e che fisicamente ogni muscolo è tornato a funzionare senza lenire, il pilota Repsol Honda ha tutta la voglia e l’intenzione di ripartire alla grande e giocarsi ogni possibilità per stare davanti con i migliori. Primo appuntamento utile, il REd Bull U.S. Grand Prix.

MotoGp Laguna Seca, prove libere 1: ValeRossi sotto l’1’22 (1’21.981) stacca Lorenzo e Stoner nel finale

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He does it. Lo ha fatto di nuovo. Valentino Rossi li ha messi tutti in riga e, seppure siamo ancora nelle prove libere, il Gran Premio di MotoGp in programma a Laguna Seca si preannuncia altamente positivo per il pesarese che, nella prima ora utile per girare sulla pista e strappare tempi migliori, si è già messo a comandare.

Decisivi i giri degli ultimi minuti, con cui il 46Yamaha si è assicurato il tempo migliore fermando il cronometro sull’1’21.981. Dietro di lui il compagno di squadra e principale avversario per il Mondiale piloti 2009, Jorge Lorenzo a cui non è bastato stare davanti a Casey Stoner. Sempre loro tre, l’ordine è lo stesso che evidenzia la classifica. Per l’altro Yamaha, lo spagnolo Lorenzo, il cronometro dice 1’22.093.

MotoGp, Assen: il silenzio di Stoner pesa. Lorenzo e Pedrosa pronti a tutto

casey_stonerIl silenzio di Casey Stoner è indicativo.

Di almeno un paio di cose: innanzitutto del fatto che l’australiano non è affatto contento dell’esito delle qualifiche di Assen, che lo costringono a rincorrere dal quarto posto.

In secondo luogo, del fatto che il pilota Ducati ha voglia di restare concentrato e trovare il massimo stimolo per riuscire a ribaltare una situazione che non lo vede certo favorito.

Il duo spagnolo, invece, sembra essere loquace e ottimista.

Di altro umore, infatti, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, capaci di analizzare la situazione anche davanti ai microfoni. Il primo a concedersi è il compagno di squadra di Rossi, che vede in maniera positiva il fatto di aver centrato la prima fila.

Valentino Rossi, pole ad Assen: “Voglio fare grandi cose”

valentinorossi01Valentino Rossi a manetta. Dopo aver dato gas e impresso il suo ritmo nel corso delle qualifiche, il pesarese – forte della pole position che gli consentirà di partire in testa al Gp di Assen – sa bene cosa dire.

E non pasi inosservato il fatto che per il 46Yamaha è stata una settimana intensa, nella quale gli si è pure prospettata la possibilità di uno sbocco in Formula 1.

Rossi è il solito spensierato, quello che sembra vivere ogni cosa senza dargli peso particolare.

Uno dei punti di forza che, in ogni caso, gli va riconosciuto.

“Sono molto contento del risultato anche perché quest’anno avevo fatto solo una pole, quella di Motegi, ma questa, per la combattività che c’è stata e per il fatto che arriva in un momento strategico del mondiale, è una pole vera”.

Assen MotoGp 2009: pole position per Valentino Rossi. Tra Lorenzo e Stoner gode Pedrosa

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1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.36.025
2 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.36.110
3 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.36.393
4 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.36.633
5 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.36.760
6 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.36.953
7 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 1.37.194
8 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.37.237
9 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 1.37.323
10 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.37.473
11 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.37.637
12 Mika Kallio FIN Pramac Racing 1.37.749
13 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.37.759
14 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team 1.37.948
15 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 1.38.136

Nulla da fare. Quando il Dottore decide di partire, nonce n’è per nessuno. La pole polition di Assen 2009 è tutta di Valentino Rossi che è riuscito a dare la paga ai diretti avversari con un giro da fenomeno: 1’36.025 per il 46Yamaha, bravo a tenere al meglio la moto in ogni angolo del circuito e a giocarsi nel migliore dei modi ogni curva e qualunque traiettoria.

MotoGp Assen (Olanda): aspetti Rossi – Lorenzo – Stoner e spunta De Puniet

depuniet

1 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.37.842
2 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.37.847
3 Casey Stoner     AUS Ducati Marlboro Team 1.37.877
4 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.38.061
5 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.38.092
6 Dani Pedrosa     SPA Repsol Honda 1.38.194
7 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.38.205
8 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 1.38.350
9 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 1.38.379
10 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.38.429
11 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.38.495
12 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.38.928
13 Mika Kallio FIN Pramac Racing 1.39.464
14 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team 1.39.597
15 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 1.39.642

Ad Assen si corre di sabato, quindi slitta tutto di un giorno. Le prove libere del venerdì diventano quelle del giovedì. Gli occhi addosso a Valentino Rossi, dopo le recenti interviste che lo hanno coinvolto direttamente (ha detto di voler provare con voglia la 24 Ore di Le Mans) e indirettamente (Montezemolo gli ha aperto uno spiraglio per farlo salire su una Ferrari nel corso del Mondiale di Formula 1 del 2010).