Moto Gp la Yamaha di Rossi e Lorenzo atterra in Indonesia

A grossi balzi ci si avvicina al MotoGp, le squadre sono impegnate nei test per mettere a punto gli ultimi dettagli per essere sempre più competitivi. Questo accade anche in casa Yamaha, dove Lorenzo e Rossi sono sbarcati in Indonesia da compagni di squadra per partecipare ad una serie di attività. Così come leggiamo dal sito ufficiale del Moto Gp, nei giorni scorsi è stato lanciato il nuovo logo del team ufficiale, Semakin di Depan (Yamaha Motor Indonesia) in una conferenza stampa.

Lorenzo si schiera con Rossi e dà le colpe a Ducati

Lo ha sempre sostenuto anche il campione romagnolo, ma stavolta a dirlo è il compagno di squadra spagnolo, Jorge Lorenzo:

“Se Valentino è andato male negli ultimi due anni, la colpa è della Ducati”.

Quest’anno, sostiene l’iberico, con la Yamaha andrà sicuramente meglio. Con la moto nipponica, infatti, Valentino nel 2010, prima di lasciare, aveva raggiunto dieci podi, vincendo due gran premi, chiudendo al terzo posto la stagione. Poi passò alla Ducati con cui ha condotto due stagioni decisamente al di sotto dei suoi standard.

Eicma 2012 Lorenzo benedice Rossi in Yamaha

La benedizione, per così dire, del campione del mondo in carica, Jorge Lorenzo, nonché ex vcompagno di scuderia di Valentino Rossi e uno dei motivi principali per i quali si consumò, a suo tempo, la rottura tra la scuderia nipponica e il Dottore.

Arriva in giornata con la visita effettuata al salone Eicma a Fieramilano per concedersi un bagno di folla tra gli appassionati delle due ruote, l’intervista di Jorge Lorenzo che accoglie a braccia aperte e con soddisfazione evidente il ritorno in scuderia del centauro tavulliano.

MotoGP 2012 Lorenzo campione del mondo

Festa grande per Jorge Lorenzo, la Yamaha e l’entourage del pilota spagnolo che – alla fine del penultimo gran premio della MotoGP 2012 corso sul circuito di Phillip Island – si è laureato campione del mondo con una giornata di anticipo rispetto alle prove in calendario.

Per il centauro che in questa stagione ha corso con il 99 si tratta del secondo titolo MotoGP della carriera con tanto di record da segnalare: è il primo spagnolo a riuscirci, bissando il risultato del 2010. Lorenzo ha chiuso la gara in seconda posizione, alle spalle di un imprendibile Casey Stoner, ma ha potuto correre in tutta tranquillità amministrando la gara visto che l’unico rivale in grado di soffiargli il titolo, Dani Pedrosa, è caduto al primo giro. Le parole di Lorenzo a titolo acquisito:

MotoGP Phillip Island 2012 vince Stoner

Nessun dubbio fin dai primi giri del venerdì: soltanto Casey Stoner, con eventuali errori che nel corso della gara non sono arrivati, avrebbe potuto perdere il gran premio della MotoGP 2012 in programma a Phillip Island. Infatti, confermando la superiorità di una Honda senza rivali, l’australiano ha vinto la corsa di casa e chiuso al primo posto quello che di fatto è l’ultimo gran premio tra le mura amiche della carriera dell’australiano: salvo ripensamenti, Stoner si ritirerà alla fine del mondiale in corso.

Detto ciò, il secondo dei due verdetti sanciti nel corso della competizione, è sicuramente il più importante: Jorge Lorenzo in sella a Yamaha si è laureato campione del mondo con una prova di anticipo rispetto al calendario: allo spagnolo è bastato il secondo posto in virtù della caduta immediata di Dani Pedrosa che è andato giù al primo giro. In tale contesto, a Lorenzo è bastato amministrare la seconda piazza e ignorare il gap evidente che insisteva tra la sua due ruote e quella di Stoner, il quale ha potuto fare corsa a sé.

MotoGP Sepang 2012 Pedrosa batte Lorenzo nel diluvio

Se ci si mette anche il diluvio a dare una mano a Jorge Lorenzo, che nel corso della gara di MotoGP 2012 sul circuito di Sepang – Malesia – è parso in difficoltà evidente, significa che nonostante le straordinarie prestazioni di Dani Pedrosa e della sua Honda il motomondiale deve necessariamente sorridere al centauro Yamaha che, tuttavia, in un giorno di disagio è stato abile a contenere i danni e restare aggrappato alla seconda posizione.

Trionfo per Pedrosa sotto la pioggia nel corso di una gara tagliata di sette giri, quelli finali, proprio a causa del diluvio che si è abbattuto sulla località asiatica: al momento del nubifragio e dell’imminente sventolio della bandiera rossa Pedrosa era davanti a Lorenzo alla guida di una due ruote a quel punto già poco gestibile.

Qualifiche MotoGP Sepang 2012 Lorenzo in pole position

Acuto di Jorge Lorenzo nel corso delle qualifiche della MotoGP Sepang 2012: l’asturiano ha infatti sfruttato al meglio il turno della definizione della griglia di partenza e a Sepang ha conquistato la pole position per la settima volta in stagione (il computo totale dei primi postio in qualifica, nell’arco di una carriera, sale a 51 pole).

Lo spagnolo su Yamaha ha messo tutti dietro con il tempo su cronometro di 2’00”334. Manco a dirlo, primo degli inseguitori è il connazionale Dani Pedrosa che, in sella alla Honda Repsol, ha fermato il tempo sul 2’00”528: resta quindi aperto il duello tra i due per mettere le mani sul titolo piloti stagionale sebbene una eventuale vittoria di Lorenzo porrebbe di fatto fine a ogni ostilità e indirizzerebbe l’iridato in maniera non ancora aritmetica (a meno che Pedrosa esca di scena nel corso della gara) ma assai probabile.

MotoGP Sepang 2012 Pedrosa tallona Lorenzo, il tributo a Simoncelli

Anche a Motegi, Lorenzo ha dovuto rinunciare la primo posto: l’avanzare di Pedrosa comincia a far barcollare la sicurezza di vincere il mondiale al campione spagnolo della Yamaha.

Nelle ultime cinque gare, è stato battuto 4 volte. Dani Pedrosa a Motegi ha dimostrato ancora una volta che la nuova Honda, quella che sta usando lui dopo i test di Aragon e di Brno, con il telaio 2013, è molto più competitiva della Yamaha. Il catalano della Honda, sta tentando una impresa difficilissima, una rincorsa al titolo che se riuscirà, sarà anche perchè Lorenzo avrà perso un mondiale che sentiva già suo.

MotoGP Motegi 2012 vince Dani Pedrosa

Che sia diventato duello a due, lo si sa da un pezzo: tra Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo la sfida finale rischi di diventare una suerra di nervi dove moto e doti balistiche rischiano di centrare ma di non fare la differenza. Dipenderà con ogni probabilità tutto dalla testa e colui il quale avrà la capacità di tenere a freno l’eccessica istintività saprà aggiudicarsi il mondiale della MotoGP 2012.

Nel corso dell’appuntamento di Motegi 2012, intanto, Pedrosa su Honda si toglie l’ennesima soddisfazione della stagione e mette in fila il rivale in sella a Yamaha: è Pedrosa ad aggiudicarsi il gran premio dopo aver esercitato un’azione di gestione del vantaggio accumulato e attenzione a evitare ogni tipo di sbavatura. Alle spalle di Pedrosa, solo Lorenzo: corsa a due con distanza netta di quattro secondi tra il primo e il secondo.

Qualifiche MotoGP Motegi 2012 Jorge Lorenzo in pole position

Prima di qualunque rendiconto val la pena riportare la notizia per cui il Motomondiale farà tappa a Motegi fino al 2018. La Dorna, la società che organizza il campionato, ha annunciato il nuovo accordo con il circuito che ospita il Gp del Giappone.

Per il resto, Jorge Lorenzo scatta e porta la sua Yamaha a sfrecciare davanti alle altre due ruote della MotoGP: la voglia di chiudere al più presto il capitolo mondiale e mettere le mani sull’iridato dopo la parentesi che ha portato lo scorso anno alla vittoria di Casey Stoner è talmente evidente nello spagnolo che si ha l’impressione di poter assistere al massimo in due gare alla consacrazione di Lorenzo.

Prove libere MotoGP Motegi 2012 Pedrosa meglio di Lorenzo

Quartultimo appuntamento del mondiale 2012 di MotoGP con week end di gare in Giappone, Motegi, dove si è consumato nel corso del venerdì 12 ottobre (mattina in Italia) il turno di prove libere con la prima e la seconda sessione messa in archivio.

Più di uno lo spunto di riflessione sebbene tra tutti continui a tenere banco il quesito che porta dritto verso il titolo del mondo: è corsa a due tra Jorge Lorenzo, in testa e favorito indiscusso, e Dani Pedrosa, unico tra i rivali a poter ancora ambire all’iridato.

MotoGP Aragon 2012 Pedrosa vince e Lorenzo ipoteca il mondiale

Il sunto della domenica di motomondiale, a conti fatti, è il seguente: mantre Dani Pedrosa conferma lo stato di forma invidiabile di questo periodo e va a vincere il gran premio di Aragon, Jorge Lorenzo ha di fatto ipotecato la vittoria della classifica piloti della MotoGP 2012 mettendo in bacheca un secondo posto che ha il sapore di un successo.

Lo spagnolo in sella alla Honda si è imposto sul tracciato di Alcaniz tenendo costantemente dietro la due ruote del diretto avversario mentre Lorenzo si attesta al comando del mondiale con 290 punti all’attivo: Pedrosa segue a 258 ma con ancora quattro gare in calendario pare improbabile una rimonta tanto imponente.

In ogni caso, la matematica lascia ancora aperte le due possibilità: il titolo è cosa a due. Alla fine della gara spagnola va annoverata anche l’ottima prestazione di Andrea Dovizioso, terzo in sella alla Yamaha Tech 3. Solo ottavo, invece, Valentino Rossi: il pilota della Yamaha, protagonista di un errore nelle primissime fasi, è precipitato in coda al gruppo e si è impegnato per una rimonta riuscita solo in parte.

Qualifiche MotoGP Aragon 2012 Lorenzo in pole position

Qualifiche di MotoGP ad Aragon, Spagna, all’insegna della Yamaha e di Jorge Lorenzo che, dopo aver sfruttato solo parzialmente le libere del venerdì a causa delle cattive condizioni meteo, si è rifatto con gli interessi nel turno del sabato pomeriggio chiudendo con il miglior tempo: per il centauro provvisoriamente in testa alla classifica piloti crono fermo sull’1’49”404.

Il tempo vale allo spagnolo la prima posizione in griglia in vista del gran premio di domani, uno dei più importanti della stagione di Lorenzo che in caso di vittoria potrebbe piazzere una buona ipoteca sulla vittoria finale. A tenergli testa – ed è possibile che sia il liet motiv da qui al termine – il diretto rivale per la conquista dell’iridato nonché connazionale del centauro Yamaha, Dani Pedrosa su Honda.

Prove libere MotoGP Aragon 2012 Spies meglio di Pedrosa e Lorenzo

L’appuntamento di Aragon 2012 è tappa cruciale per la Ducati di Valentino Rossi e Nicky Hayden che potrebbero mettere in bacheca una seconda parte dei stagione della MotoGP 2012 differente sotto il profilo dei risultati.

Dopo il secondo posto di Misano, infatti, il Dottore e la scuderia di Borgo Panigale sono chiamate a un finale – prima della separazione già annunciata – degno di nota che le recenti modifiche alla moto potrebbero agevolare. Intanto, le prove libere del venerdì hanno messo in bella evidenza la forma di Ben Spies e della sua Yamaha, finita in testa al gruppo e in grado di precedere tanto Dani Pedrosa su Honda quanto il provvisorio leader del mondiale nonché compagno di scuderia dello statunitense, Jorge Lorenzo.