Il Motomondiale presta il fianco alla solidarietà e lo fa attraverso i volti di alcuni tra i campioni più amati dagli appassionati.
I Corpi di Soccorso Internazionali, organizzazione no profit attiva nel volontariato, hanno promosso un progetto di solidarietà a favore dei territori terremotati di Lombardia e l’Emilia Romagna che si confà di un cortometraggio interpretato dagli assi delle due ruote i quali reinterpreteranno le gesta de “I Quattro Moschettieri”.
Sarebbe potuto essere appuntamento cruciale per la riapertura di un mondiale – quello della MotoGP 2012 – vissuto tra il dominio di Jorge Lorenzo, che in sella alla sua Yamaha ha conservato una continuità straordinaria, e il prepotente ritorno di un Dani Pedrosa mai così aggressivo ed efficace.
A questo punto si può davvero parlare di un Dani Pedrosa competitivo per la lotta al titolo piloti della MotoGP 2012: la vittoria dello spagnolo sul tracciato di Brno, Repubblica Ceca, è parso infatti un sigillo fondamentale e importante per mettere pressione a chi, Jorge Lorenzo, ha ora di che temere in vista dei prossimi appuntamenti.
Nel duello tutto spagnolo tra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, che sembrano i due piloti interessati dalla sfida per il titolo iridatio del 2012 dopo l’infortunio di Casey Stoner che ha spinto l’australiano a operarsi, è il pilota in quota alla Yamaha a dominare le qualifiche del gran premio di Brno, Repubblica Ceca, dove si corre domenica 26 agosto l’undicesimo appuntamento stagionale della classe regina.
Ora davvero Dani Pedrosa può coltivare in maniera proficua la possibilità di lottare per il titolo mondiale della MotoGP: lo spagnolo, infatti si è aggiudicato l’undicesima gara della classe regina, quella di Indianapolis, dopo aver messo in scena una cavalcata trionfale e solitaria che lo ha visto tagliare il traguardo con la bellezza di undici secondi di vantaggio su Jorge Lorenzo in sella alla sua Yamaha.
Non è più come due, tre anni fa, quando Valentino Rossi era di fatto prima guida in Yamaha e Jorge Lorenzo mirava a insediarne e scalfirne il ruolo di protagonista e in scuderia e in pista.
Casey Stoner riscatta il triste periodo agonistico di questo scorcio di motomondiale e va ad aggiudicarsi la decima prova stagionale della MotoGP 2012 in programma a Laguna Seca e vince per la seconda volta in due anni il Gp degli Stati Uniti. Il campione del mondo della Honda ha passato Jorge Lorenzo (Yamaha) a metà gara ed è andato a costruire il suo vantaggio che lo ha portato solitario al traguardo.
Giornata intensa di test MotoGP sul circuito del Mugello a distanza di meno di ventiquattro ore dalla gara di motomondiale con affermazione di Jorge Lorenzo e della sua Yamaha. E il liev motiv di questa giornata è stato pressoché simile a quanto visto nel corso della sfida di ieri, visto che nel corso dei test iniziati alle 10 e conclusi alle 18 ha messo in bella evidenza ancora lo spagnolo e la scuderia nipponica.
Dopo la vittoria rimediata nel corso del gran premio di
Cinque vittorie su nove gare di
Buona prova di Valentino Rossi che, dichiarava a fine gara, non avrebbe mai creduto di poter chiudere quinto senza perdere granché da chi ha preceduto. Il terzo posto di Andrea Dovizioso, che sta confermando la buona intesa con la nuova moto e con la nuova scuderia e a cui va attribuito il merito di conservare continuità e di tenere il ritmo di chi sta davanti.