Classifica piloti 250cc:
Hiroshi Aoyama – Honda – 218
Alvaro Bautista – Aprilia – 192
Marco Simoncelli – Gilera – 190
Hector Barbera – Aprilia – 174
Mattia Pasini – Aprilia – 128
Siamo agli sgoccioli. Phillip Island diventa un circuito decisivo ai fini della lotta per il titolo di campione del Mondo in ciascuna categoria. Nulla è ancora stabilito: i giochi sono aperti in 125cc, in 250cc e in MotoGp.
Analizzando nel dettaglio la classe intermedia (quella cioè nella quale il titolare dell’iridato è l’italiano Marco Simoncelli dopo una stagione – quella del 2008 – da incorniciare e raccontare ad amici, parenti e amanti delle imprese), a tre gran premi dalla fine ci si rende conto che i primi tre piloti sono compresi in una manciata di punti: 28, infatti, separano il leader provvisorio della graduatoria – Hiroshi Aoyama – dal terzo il classifica che, guarda caso, è proprio Simoncelli.
Fossimo nell’emiliano, ci mangeremmo le mani per le troppe latitanze e gli errori gratuiti (disattenzione, testa e cuore alla MotoGp?) commessi nelle precedenti prove, ma tant’è. Con una seconda parte davvero migliore, SuperSic si è riportato a ridosso dei primi due e rischia di poter davvero bissare lo storico traguardo dell’anno passato.
Che non gli piaccia vincere facile, che preferisca sfide e duelli fino all’ultima derapata? Sarà, l’augurio è che rimanga concentrato al massimo. Al resto, ci penserà il talento indiscutibile che ha a disposizione. La chicca di quest’anno è che il vincitore finale sarà ugualmente l’ultimo ad aggiudicarsi un titolo in 250cc, visto che dal 2010 la classe viene sostituita e la categoria di riferimento sarà quella della Moto 2: un cinema, uno spettacolo?
Vedremo, per ora si sa per certo che ci sarà anche una rappresentanza di Antonio Banderas.
In cima ai pronostici, per forza di cose, ci va lui: Hiroshi Aoyama, 218 punti racimolati in sella alla sua Honda e capace di dare la paga a tutti gli altri centauri in competizione in più di una circostanza. A ridosso, lo spagnolo Alvaro Bautista, fermo a 192 punti e distanziato di 26 lunghezze. Solo in un caso sarebbe possibile chiudere la pratica già a Phillip Island: Aoyama dovrebbe vincere e nello stesso tempo sia Bautista che Simoncelli non dovrebbero andare a punti. Le dichiarazioni di Simoncelli sono rassicuranti:
“So che 28 punti non sono pochi, per questo non posso pensare al campionato. Adesso dovrò guardare gara per gara, non faccio calcoli, penso solo a vincere ogni singola prova”.