Prima di qualunque rendiconto val la pena riportare la notizia per cui il Motomondiale farà tappa a Motegi fino al 2018. La Dorna, la società che organizza il campionato, ha annunciato il nuovo accordo con il circuito che ospita il Gp del Giappone.
Per il resto, Jorge Lorenzo scatta e porta la sua Yamaha a sfrecciare davanti alle altre due ruote della MotoGP: la voglia di chiudere al più presto il capitolo mondiale e mettere le mani sull’iridato dopo la parentesi che ha portato lo scorso anno alla vittoria di Casey Stoner è talmente evidente nello spagnolo che si ha l’impressione di poter assistere al massimo in due gare alla consacrazione di Lorenzo.
Quartultimo appuntamento del mondiale 2012 di MotoGP con week end di gare in Giappone, Motegi, dove si è consumato nel corso del venerdì 12 ottobre (mattina in Italia) il turno di prove libere con la prima e la seconda sessione messa in archivio.
Sta per volgere al termine questa stagione del Motomondiale, siamo alla vigilia della prima delle tre tappe consecutive tra Asia ed Australia, quella di Motegi, in Giappone. La fine della fiera si avrà tra un mese a Valencia. Sul circuito nipponico, di proprietà della Honda, la Ducati si è sempre ben comportata, soprattutto quando alla guida della moto italiana c’era Casey Stoner, sempre vincente fino al 2010 sul Twin Ring.
Qualifiche di MotoGP ad Aragon, Spagna, all’insegna della Yamaha e di Jorge Lorenzo che, dopo aver sfruttato solo parzialmente le libere del venerdì a causa delle cattive condizioni meteo, si è rifatto con gli interessi nel turno del sabato pomeriggio chiudendo con il miglior tempo: per il centauro provvisoriamente in testa alla classifica piloti crono fermo sull’1’49”404.
L’appuntamento di Aragon 2012 è tappa cruciale per la Ducati di Valentino Rossi e Nicky Hayden che potrebbero mettere in bacheca una seconda parte dei stagione della MotoGP 2012 differente sotto il profilo dei risultati.
Sarebbe potuto essere appuntamento cruciale per la riapertura di un mondiale – quello della MotoGP 2012 – vissuto tra il dominio di Jorge Lorenzo, che in sella alla sua Yamaha ha conservato una continuità straordinaria, e il prepotente ritorno di un Dani Pedrosa mai così aggressivo ed efficace.
Maltempo primadonna nella prima giornata del motomondiale 2012 a San Marino, con la MotoGP impegnata sul circuito di Misano eppure per nulla protagonista delle due sessioni di prove libere in corso il venerdì.
E’ ancora una volta Dani Pedrosa il più veloce dell’intera tornata di MotoGP con appuntamento sul circuito della Repubblica Ceca di Brno. Le prime prove libere incoronano il pilota spagnolo della Honda che ha girato in 1’57”003 precedendo la Yamaha del connazionale Jorge Lorenzo (1’57”149).
E’ senza ombra di dubbio uno dei momenti più critici tra Valentino Rossi e la Ducati, chiamati a qualche mese di convivenza forzata nell’attesa della fine della stagione 2012 di MotoGP: la scuderia di Borgo Panigale e il Dottore, infatti, hanno già ufficializzato la separazione, con Rossi in procinto di riaccasarsi alla Yamaha. Detto ciò, gli ultimi appuntamenti stagionali della classe regina chiamano le due componenti made in Italy a cercare di scrivere pagine importanti per una chiusura quantomeno dignitosa. Il prossimo appuntamento è quello di Brno, Rossi si dice ottimista:
E’ costata cara a Nicky Hayden – in quota a Ducati –