Stoner su Honda campione del mondo in Australia

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Gara dominata dal primo all’ultimo giro e poi, nelle fasi finali della gara australiana mentre la Repsol Honda diventava sempre più immensa con il passare dei chilometri, Casey Stoner è stato investito da un tripudio che uguale così non gli sarebbe potuto capitare altrove.

Nella passerella che ha accompagnato il centauro verso il traguardo oltre il quale Stoner è diventato campione del mondo, la MotoPG ha osservato con rispetto e partecipazione.

A quel punto, i verdetti di Phillip Island erano già stati interamente definiti. In seguito a una due giorni che ha visto il pilota di casa assoluto protagonista, Stoner si è andato a prendere il secondo iridato della carriera, dopo quello del 2007 in sella alla Ducati, dopo che il warm up aveva messo ko il campione del mondo Jorge Lorenzo (Yamaha), costretto a rinunciare alla gara per infortunio alla mano causato da una caduta nell’ultima parte del warm-up.

A conti fatti, a Stoner bastava arrivare tra i primi sei. Ha tagliato il traguardo per primo. Alle sue spalle, coppia di italiani da applausi: Marco Simoncelli e Andrea Dovizioso finiscono entrambi sul podio. Valentino Rossi  su Ducati è scivolato nel momento in cui stava duellando con Alvaro Bautista (Suzuki) per aggiudicarsi il quinto posto.

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