Superbike Brno: a Biaggi gara 1; Spies-Lorenzo, scintille

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brno_biaggi_superpoleLa SBK comincia sotto i migliori auspici e, in attesa di Valentino Rossi e della Ferrari, in questa giornata all’insegna dei motori, si può cominciare a fare festa.

Fantastico Max Biaggi. Anche la Superbike, dopo un lunghissimo periodo di degenza, torna a parlare italiano e lo fa con uno dei centauri più amati nel nostro Paese: Massimiliano Biaggi.

Nonostante le previsioni iniziali non fossero per lui – e non per limiti tecnici del pilota quanto piuttosto per evidenti difficoltà con cui la sua moto deve per ora convivere – e seppur i bookmakers avessero previsto tuut’altro esito (strafavorito il texano Ben Spies, vincente a 1,75; il romano a 4,50 in entrambe le graduatorie e Michel Fabrizio a 3,50), il grande Biaggi è andato a prendersi la vittoria in gara 1 riportando l’Aprilia al successo nel Mondiale Superbike otto anni dopo Imola 2001 con Règis Laconi.

Per Biaggi quello di Brno si conferma un circuito magico: con questa, le vittorie sulla pista amica diventano 9 in carriera. A favorire in maniera evidente il pilota romano, è stato l’altro romano Michael Fabrizio che all’inizio della corsa, quinto dei venti passaggi, tentando di infilare il vicecampione del Mondo Ben Spies, è scivolato coinvolgendo anche l’americano della Yamaha che ha dovuto suo malgrado dare forfait.

In quel momento Biaggi stava tenendo il ritmo dei primi ed era terzo: anche nel caso che Spies non fosse uscito, il cronometro racconta di una eventuale lotta a due, tre al massimo. Il ritmo forsennato di Biaggi è stato un problema per tutti gli altri, ivi compreso il rientrante Noriyuki Haga partito con la scapola sinistra fratturata. Per il giapponese un gran bel vantaggio da parte del destino: con l’uscita di Spies, ha cercato in tutti i modi di stringere i denti per andarsi a prendere qualche punti prezioso utile ad incrementare il bottino in classifica del mondo.

Per lui, ottavo posto che gli consente di riportare il margine da Spies a 22 punti. Per Max Biaggi una giornata che, fino ad ora, non sarebbe potuta andare meglio: per lui la quarta vittoria in Superbike, l’ultima rilaliva addirittura al 2007 in quel di Vallelunga.

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