Nella prima sessione delle prove libere del Gran Premio d’Italia di MotoGp, disputatesi questa mattina, si é assistito al solito dominio delle Honda. Sul circuito del Mugello il più veloce è stato ancora una volta Marco Simoncelli (San Carlo Gresini), che ha girato con il tempo di 1’48″987, soffiando lo scettro per il miglior tempo per soli 40 millesimi all’australiano Casey Stoner (1’49″027). Subito dietro Andrea Dovizioso, terzo a un decimo (1’49″088), seguito dalle due Yamaha di Jorge Lorenzo e Ben Spies, fresco vincitore del Gran Premio di Silverstone di domenica scorsa. Settimo tempo invece per il rientrante Dani Pedrosa, a 1″1 da Simoncelli, mentre in netto ritardo é arrivato Valentino Rossi, solo 14° con la Ducati, a oltre due secondi (1’50″780).
MOTO 2 – Nella classe Moto2, Marc Marquez ha dominato la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia di motomondiale. Lo spagnolo della Suter è stato il più veloce, ed ha girato con il tempo di 1’53″701, precedendo di poco più di tre decimi il tedesco della Kalex, Stefan Bradl (1’54″02), attuale leader della classifica piloti. Terzo tempo per un ottimo e redivivo Alex De Angelis (Motobi), a 583 millesimi (1’54″284): tra gli altri italiani, é arrivato quinto Michele Pirro, sesto Andrea Iannone, 12esimo Mattia Pasini, mentre più indietro ci sono Simone Corsi (17^), Raffaele De Rosa (20^) e Alex Baldolini (21^).
125cc – E’ invece iniziato sotto il segno di Nicolas Terol il weekend del Mugello per la classe 125cc. Nella prima sessione di prove libere del Gran premio d’Italia, lo spagnolo dell’Aprilia ha fatto segnare il miglior tempo con 1’58″673, lasciando indietro di oltre otto decimi al francese Johann Zarco (1’59″537) mentre il terzo tempo è di Efren Vazquez, a poco più di un secondo (1’59″679). Il miigliore degli italiani, 12^ a quasi due secondi e sei decimi da Terol, è stato Massimo Parziani, più indietro gli altri due azzurri, Luigi Morciano (15^) e Simone Grotzkyj (16^).
E’ l’americano Ben Spies su Yamaha a vincere il Gran Premio d’Olanda della MotoGP. Sul circuito di Assen, Superman Spies ha preceduto all’arrivo al traguardo l’australiano Casey Stoner e il nostro Andrea Dovizioso, entrambi su Honda HRC Repsol. Ha chiuso invece al quarto posto un buon Valentino Rossi con la sua nuova Ducati, con la quale ha preceduto nell’ordine Hayden, Lorenzo, Edwards, Aohyama, Simoncelli ed Elias. Nonostante le promesse, ne ha combinata un’altra delle sue Super Sic, che dopo la prima curva é caduto portandosi dietro questa volte il campione del mondo, Jorge Lorenzo, costringendo entrambi ad una gara precaria.
MOTO2, MARQUEZ TORNA ALLA VITTORIA – Marc Marquez ha invece vinto la gara della Moto2 del Gp di Olanda, settimo appuntamento del Motomondiale. Sulla pista bagnata di Assen bagnata dalla pioggia, lo spagnolo, in sella alla sua Suter del team CatalunyaCaixa Repsol, si è imposto davanti al turco Kenan Sofuoglu, anch’egli in sella ad una Suter, ed al britannico Bradley Smith sulla Tech3. Il primo degli italiani è Mattia Pasini (Ftr), giunto sesto al traguardo.
125cc, VINCE ANCORA VINALES – La gara 125cc del Gp d’Olanda valida per la settima prova del motomondiale è stata interrotta per colpa della pioggia al 14/o dei 22 giri previsti. Così si è assegnata la vittoria allo spagnolo Maverick Vinales (Aprilia) che corre per il team di Paris Hilton. Il sedicenne capeggia un podio tutto spagnolo, con al secondo posto Luois Salom (Aprilia) e al terzo il compagno di team Sergio Gadea (Aprilia). Per il giovane talento Vinales, é già la seconda vittoria nella sua prima stagione mondiale. Tra gli italiani, Simone Grotzkyj Giorgi (Aprilia) ha chiuso 12/o, mentre Luigi Morciano (Aprilia) é giunto 17/o.
Valentino Rossi ha sopreso tutti questa mattina con la nuova Ducati, nel warm up del Gp d’Olanda, settimo appuntamento della stagione 2011 del motomondiale. Il pesarese ha infatti fermato il cronometro sul tempo di 1.41.362, ottenuto poco prima che iniziasse a cadere la pioggia, che ha finito poi per caratterizzare l’intera sessione. Il meteo di Assen ora è dunque nuovamente cambiato, con la pioggia che fa da contorno ad un cielo grigio e plumbeo. Secondo tempo per Jorge Lorenzo (Yamaha), poi il compagno americano Ben Spies (Yamaha). Quarto tempo per l’altra Ducati di Nicky Hayden (Ducati). Quinto é giunto Andrea Dovizioso (Honda), mentre molto lontano é Marco Simoncelli (Honda) che ha scelto la strada della prudenza, preferendo non rischiare in questa sessione chiudendo tredicesimo. Stessa strategia pare aver adottato Casey Stoner (Honda). Il leader della classifica mondiale, infatti, ha chiuso addirittura in ultima posizione, la 14/a. Direttamente dai box invece, sta assistendo alle operazioni in pista Loris Capirossi (Ducati), che non prenderà parte alla gara dopo la caduta di ieri in prova, che gli ha anche provocato la lussazione della spalla sinistra e alcune lesioni alle cartilagini costali.
Stefan Bradl ha ottenuto la pole position sul circuito di Assen, la sesta della stagione su sette GP. Il pilota figlio d’arte, e’ infatti riuscito a sfruttare i pochi minuti di asciutto del turno ufficiale della Moto2, conquistando la pole in 1’39″305. In prima fila insieme a Bradl, ci saranno domani lo spagnolo Marc Marquez (Suter) con il secondo tempo e l’italiano Simone Corsi (FTR), terzo. Nono tempo invece per Michele Pirro (Moriwaki), staccato dal poleman Bradl di 0,929s, più lontano Claudio Corti (Suter) che è 15/o. In difficoltà invece Alex De Angelis (Motobi-TSR), solo 22/o, così come Andea Iannone (Suter), 25/o.
Il Motomondiale da oggi sarà anche un pò donna. Eh sì, cari amici appassionati delle due ruote. Per la prima volta da quando esiste la classe Moto2, una ragazza correrà nella categoria intermedia del massimo campionato di velocità. Stiamo parlando della driver spagnola Elena Rosell, valenciana classe 1986, ingaggiata dal team di Aspar Martinez per il prossimo Gran Premio d’Olanda, in programma sabato prossimo sul circuito di Assen. La ragazza segue le orme tracciate dalle altre donne che hanno già corso nel motomondiale, come la finlandese Taru Rinne, ex fidanzata di Hakkinen che correva nella 125cc, o come Marketa Janakova, passando per Katja Poensgen, tedesca, fino ad arrivare all’ungherese Nikoletta Kovacs che ora fa invece parte della stampa internazionale. La centaura di Valencia, ovviamente, è alquanto entusiasta per l’esperienza che andrà ad affrontare: “Non riesco ancora a credere alla possibilità che ho davanti. In tutta questa settimana si sono mescolate ipotesi di una mia partecipazione a una gara con il Team Mapfre Aspar, e la verità è che ho vissuto questi momenti molto nervosamente. Si tratta di un’opportunità che stavo aspettando da quando ho iniziato a correre in moto. E voglio ringraziare tanto il Team Mapfre Aspar per la fiducia che ha riposto in me. Farò il debutto nel Mondiale Moto2 con uno dei migliori team, la verità è che è una sensazione indescrivibile, e sono impaziente di affrontare il Gran Premio d’Olanda per iniziare a crederci“. Questo invece, il commento del team manager ‘Aspar’ Jorge Martinez: “E ‘una soddisfazione doppia perché Elena Rosell deriva anche dalla culla dei campioni della BANKIA. Ho seguito la sua carriera fin dall’infanzia e la verità è che sono sbalordito. Ha una grande capacità di evoluzione, è ancora in periodo di sviluppo come pilota, ma penso che potrà crescere molto nel Mondiale Moto2. Gli auguro ogni bene e spero che si adatti velocemente alla nuova categoria e che possa trarre beneficio da questa esperienza“.
Valentino Rossi é incredulo ed amareggiato dopo la pessima sessione delle qualifiche di oggi sul circuito di Silverstone, che lo costringerà a partire dalla 13° posizione domani nel Gran Premio di Gran Bretagna. “Non riesco a guidare e non so perché”, ha detto il “Dottore“. “Il distacco è grandissimo, non sappiamo se abbiamo un’idea per migliorare almeno un po’. Facciamo modifiche, ma non riusciamo a migliorare granché. Se dovesse piovere, forse andremmo un po’ meglio. Ma non siamo competitivi nemmeno sull’acqua: d’altronde, andiamo talmente piano sull’asciutto…“. I segnali incoraggianti fatti registrare nelle ultime settimane sembrano dunque un lontano ricordo. “A le Mans e a Barcellona abbiamo preso una discreta ‘paga’ dalle Honda, ma siamo andati comunque meglio. Qui, pur non conoscendo bene la pista, speravo di fare passi avanti. E invece non riesco proprio a guidare, senza capire il motivo“.
Casey Stoner è stato ancora una volta il più veloce nella MotoGP. L’australiano con la sua Honda, dopo la brillante prestazione di Montmelò, sembra davvero imprendibile per i suoi rivali: anche oggi il pilota della Honda ha fatto segnare il miglior tempo questa volta sul circuito inglese di Silverstone, dove ha fermato il cronometro sul tempo di 2:03.748. Alle sue spalle si é piazzato ancora una volta Marco Simoncelli, a 659 millesimi. Terzo, invece, il campione del mondo in carica e leader della classifica attuale Jorge Lorenzo, con il tempo di 2:04.756. Completano la top5 Nicky Hayden e Andrea Dovizioso: il pilota Ducati ha girato con il tempo di 2:04.778, mentre il forlivese ha girato in 2:04.910. Ancora problemi di messa a punto invece, per Valentino Rossi, che è solo 12° con il tempo di 2’07.075. Ennesima caduta per Loris Capirossi, che ha chiuso a 2’08.225. Dietro di lui solo Colin Edwards, di rientro dopo lo stop per l’intervento alla clavicola.
Casey Stoner ha vinto il GP di Francia, dominando la gara sul tracciato di Le Mans, dal primo all’ultimo giro. Nessuno é infatti riuscito ad impensierire l’australiano della Honda, mentre il “Super Sic” Simoncelli (5°, Honda) ne ha combinata un’altra delle sue: il pilota italiano é stato infatti penalizzato dopo un contatto dovuto ad un gesto scorretto dello stesso, che é costata la caduta e la conseguente rottura della clavicola della spalla destra allo spagnolo Pedrosa (Honda). Sul podio salgono anche un ottimo Dovizioso (2°, Honda) e, per la prima volta con la Ducati, Rossi (3°). Solamente quarto Lorenzo (Yamaha) che con 78 punti resta in vetta al mondiale, davanti a Stoner a 66.
Nuovo dominio delle Honda nel turno di prove ufficiali del Gp di Francia per la MotoGP. La pole position è andata a Casey Stoner (Honda), in 1’33″153. Secondo tempo per Marco Simoncelli (Honda) giunto a soli cinque centesimi dalla pole, poi Andrea Dovizioso, terzo e lo spagnolo Dani Pedrosa (Honda) giunto in quarta posizione. Il primo dei piloti non Honda è in seconda fila, e si tratta del campione del mondo in carica Jorge Lorenzo con la Yamaha in quinta posizione. Sesto a chiudere la seconda fila, l’inglese Cal Crutcholw (Yamaha). La prima Ducati in griglia è quella di Rossi che si piazza in terza fila con il nono tempo in 1’34″206. La situazione del “Dottore” in questa gara é alquanto complicata. Sebbene la squadra in tutto questo periodo abbia apportato diverse modifiche alla moto, seguendo le indicazioni dello stesso Valentino, il distacco da Stoner rimane sempre ben oltre il secondo. Male anche Loris Capirossi (Ducati) che non è riuscito ad andare oltre della 15/a posizione.
Casey Stoner ha dettato legge anche nella terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Francia. Sul circuito di Le Mans, il centauro australiano della Repsol Honda Team ha fatto registrare il miglior tempo in 1’33”815. Seconda la Honda (San Carlo Gresini) di un grandissimo Marco Simoncelli, giunto ad appena 260 millesimi da Stoner. Terzo Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team) a 429 millesimi dall’australiano. Solamente sesto tempo per il campione del mondo uscente Jorge Lorenzo (Yamaha, 1’35”051), subito dietro la Ducati di Valentino Rossi (1’35”280, +1”465).
MotoGp libere venerdì – Casey Stoner stato il più veloce nella prima sessione di prove libere Motogp del gran premio di Francia, quarta prova del motomondiale. L’australiano della Repsol Honda, ha fermato il cronometro sul tempo di 1’34″133, precedento i compagni di squadra Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso, staccati rispettivamente di 298 e 675 millesimi. Quarta un’altra Honda, quella del team San Carlo Gresini del nostro Marco Simoncelli (1’35″029). Quinto tempo per il campione del mondo e leader del mondiale Jorge Lorenzo (1’35″165) con la Yamaha che ha preceduto proprio la Ducati di Valentino Rossi (1’35″414), sesto e presentatosi in pista con un nuovo look, con la testa quasi del tutto rasata.
”Non ho un modello. Io dico sempre: c’e’ chi ha fatto la storia, chi la e’, chi la fara’. Io voglio farla. Valentino (Rossi, ndr) la e’. Lo stimo tantissimo”. Andrea Iannone, pilota italiano in corsa per il titolo iridato nella classe Moto2, si é confessato a 360° in un’intervista a Riders Italian Magazine in uscita nelle ediole domani. Iannone possiede una simpatica particolarità: e’ l’unico pilota a essere proprietario del team per cui corre, Speed Master, scuderia a conduzione familiare: ”Negli anni e’ stata una sofferenza. Nel 2009, con l’Aprilia, ho buttato via un mondiale. Dai test alla fine del mondiale il materiale non e’ mai stato ne’ sviluppato ne’ cambiato. Quindi abbiamo deciso di prendere una strada solo nostra. Almeno siamo sicuri che se mi serve qualcosa, questo qualcosa non manchera’”. Obiettivo 2011: ”I nostri obiettivi sono importanti”, ma scaramanticamente preferisce aggiungere, ”ne riparliamo a novembre”.
moIl tedesco Stefan Bradl (Kalex) ha trionfato nel Gran Premio del Portogallo di Moto2, terzo appuntamento del motomondiale. Alle sue spalle é giunto lo spagnolo Julian Simon (Suter) e il giapponesse Yuki Takahashi (Moriwaki). Male il nostro Andrea Iannone (Suter), che ha letteralmente buttato la sua gara a quattro giri dalla fine a causa di una scivolata quando era in testa alla gara. Iannone, che partiva dalla 14/a posizione, aveva rimontato fino al primo posto, ma è scivolato nel finale giungendo poi al traguardo solamente 13/o. Quinto il romano Simone Corsi (FTR), nono Alex Baldolini (Suter), 11/o Claudio Corti (Suter), 12/o Alex De Angelis (Motobi-TSR).
Il pilota americano Colin Ewdards (Yamaha) è stato il più veloce nel warmup del Gp del Portogallo nella classe Motogp fermando il cronometro sul tempo di 1’46″727 davanti all’australiano Casey Stoner (Honda) staccato di 0″720 e a Valentino Rossi (Ducati) che, nonostante la presenza del sole, si è trovato a suo agio sull’asfalto ancora umido dell’Estoril. Quinto Marco Simoncelli (Honda), che ha chiuso alle spalle del compagno di squadra di Rossi, l’americano Nicky Hayden, ma davanti al campione del mondo Jorge Lorenzo (Yamaha), sesto. Undicesimo tempo invece per Loris Capirossi (Ducati), seguito da Andrea Dovizioso (Honda).